Questa mattina è stato inaugurato a Reggio Calabria il primo cimitero che accoglie i migranti morti durante la traversata del Mediterraneo.
“Diamo dignità alle 45 vittime del mare morte nel giugno scorso” dice a Radio Popolare il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. In questa intervista definisce chi arriva “i nostri fratelli migranti”.
“Affrontiamo la tragedia dell’immigrazione cercando di rimanere umani, da popolo che è stato migrante nel secolo scorso“.
Il cimitero è nella frazione di Armo, su una collina che si affaccia sul mare.
Ed è anche un monumento.
“Artisti reggini hanno realizzato una scultura formata da 45 rondini, uccello migratore per eccellenza” spiega Falcomatà.
Secondo il sindaco di Reggio Calabria non è più possibile parlare di “emergenza” per un fenomeno che ormai è strutturale. In questo, ci dice, è d’accordo con la proposta del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, per la creazione di una autorità della migrazione “che cerchi di organizzare al meglio le procedure rimandate oggi alla fantasia, all’arte di arrangiarsi di sindaci e istituzioni sul territorio”
Ascolta l’intervista a Giuseppe Falcomatà a cura di Luigi Ambrosio e Gianmarco Bachi
giuseppe-falcomata-intervista-3-novembre-2016