Quest’anno Franco Basaglia – il medico che liberò i matti – avrebbe compiuto 100 anni. Prima della rivoluzione basagliana le persone con sofferenza psichica erano considerate pericolose per sé e per gli altri e quindi erano tenute separate e nascoste dal resto della società in luoghi chiusi e isolati, quali erano appunto i manicomi, dove spesso venivano sostanzialmente abbandonate. Non c’era cura ma controllo. Negli anni Sessanta a Gorizia, insieme a un gruppo di giovani psichiatri, Basaglia iniziò la sua battaglia per restituire diritti e dignità ai pazienti del manicomio: abolì contenzioni fisiche ed elettroshock e sostenne un nuovo rapporto tra medico e paziente, non più verticale ma orizzontale, basato sull’ascolto e sulla parola, in cui pazienti e operatori avessero pari dignità e pari diritti. Noi festeggeremo il centesimo compleanno di Basaglia cantando con Alessio Lega le canzoni che accompagnarono quel movimento, quella rivoluzione che rese l’Italia un paese migliore. Canzoni in gran parte estrapolate da “E ti chiamaron matta”, un disco del 1972 dello psichiatra-poeta Gianni Nebbiosi. Massimo Cirri, psicologo e giornalista, e Thomas Emmenegger, psichiatra e presidente di Olinda, ci regaleranno un Bignami sulle pratiche di libertà introdotte da Franco Basaglia.
L’ingresso alle serate è gratuito fino ad esaurimento posti. Per partecipare è necessario prenotarsi mandando una mail a prenotazioni@radiopopolare.it, o telefonando, dal lunedì al venerdì, allo 02 39241409 tra le 8.00 e le 18.00.