Approfondimenti

Inseparabili, il remake seriale del film di David Cronenberg arriva su Prime Video

Inseparabili

In inglese “dead ringer” è un’espressione idiomatica che significa “copia indistinguibile” o “duplicato perfetto”. Dead Ringers era il titolo originale di Inseparabili, un film del 1988 dell’autore canadese David Cronenberg, maestro di body horror e angosce psicofisiche più o meno futuribili.

Ispirato al romanzo Twins, a sua volta vagamente basato su una vicenda veramente accaduta, Inseparabili aveva come protagonisti due gemelli identici, Elliot e Beverly Mantle, interpretati entrambi da un incredibile Jeremy Irons, capace di dar vita con la propria doppia performance a due personaggi diversissimi nonostante l’indistinguibilità fisica. I gemelli Mantle erano entrambi ginecologi, professionisti affermati, uniti dall’ossessione per l’anatomia femminile e per la fertilità, ma diversissimi per carattere: estroverso, dominante e pressoché privo di scrupoli il primo, timido, impacciato e più idealista il secondo.

Il film era un inquietante thriller psicologico, tra le vette della poetica cronenberghiana, con poche concessioni alla crudezza splatter dei suoi lavori passati, ma capace di essere per altri versi ancor più disturbante. L’idea di trasformare, dopo 35 anni, Inseparabili in miniserie televisiva sulla carta poteva essere, pure, molto inquietante: se già è difficile adattare un film a serie, è ancora più arduo farlo se la fonte di partenza è un lavoro così inconfondibilmente d’autore.

Invece la nuova Dead Ringers – o Inseparabili, per continuare a usare il titolo italiano –, sbarcata da qualche settimana su Prime Video, fa esattamente quello che dovrebbe fare un buon remake: lasciarsi contagiare (per usare un verbo molto “cronenberghiano”) dall’idea di partenza, ma poi non aver paura di distaccarsene, rileggerla anche radicalmente, tradirla, mutarla in altro. La miniserie è scritta da Alice Birch, una drammaturga britannica che nell’ultimo decennio ha inanellato diversi successi, soprattutto come adattatrice: per il cinema ha trasposto i romanzi Lady Macbeth e Il prodigio, entrambi con la diva in ascesa Florence Pugh; mentre per il piccolo schermo ha co-curato le miniserie Normal People e Conversations with Friends, entrambe dalla pluriacclamata scrittrice irlandese Sally Rooney, eletta da qualche anno “voce dei millennial”.

In patria Alice Birch è molto nota anche per le sue produzioni teatrali, e anche da noi, al Piccolo Teatro di Milano, è recentemente andato in scena un suo testo, Anatomia di un suicidio, anche pubblicato da Il Saggiatore. La sua riscrittura di Inseparabili parte da una prima grossa trasformazione, quello che in inglese si chiama gender swap, ovvero il cambio di genere dei personaggi: Elliot e Beverly diventano donne, interpretate ambedue dall’attrice inglese Rachel Weisz, che proprio come Jeremy Irons 35 anni fa confeziona una doppia performance attoriale incredibile, dando vita a due caratteri contrapposti e pressoché sempre distinguibili nonostante l’apparenza identica.

I nomi non cambiano, perché già Cronenberg li aveva voluti appositamente di genere neutro (per quanto, solitamente, Elliot sia più spesso usato come nome maschile, e Beverly femminile), proprio a indicare un’androginia di fondo dei personaggi. Ma, naturalmente, cambiano i sottotesti: se nella versione di Cronenberg i Mantle sperimentavano sul corpo femminile con glaciale astrazione, in questa di Alice Birch le sorelle ginecologhe partecipano profondamente del dolore e delle aspettative delle donne che seguono, e la loro lotta per “cambiare il modo in cui i bambini vengono messi al mondo” assume innegabili connotazioni politiche.

Anche dal punto di vista stilistico, la nuova Inseparabili sceglie con intelligenza di non inseguire l’originale in una partita che sarebbe persa in partenza, ma di affidarsi a una messa in scena propria, più luminosa e diretta, in cui le pratiche mediche, i corpi e i fluidi (parti, cesarei, sangue, embrioni, aborti) sono inquadrati senza timori ma anche senza sensazionalismi. Non è certo una serie per tutti, Inseparabili, ma proprio per questo è una serie che merita di esser vista da chi può e vuole: per la performance incredibile di Rachel Weisz, e per il discorso politico che intesse, sui corpi delle donne, sui diritti riproduttivi, ma anche sulla salute tout court, sulla sua mercificazione e privatizzazione. Tra tante serie che ormai sembrano dead ringer, copie indistinguibili le une delle altre, la sfrontatezza e il coraggio di Inseparabili ci fanno respirare.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 25/04 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 25-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 24/04 18:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 24/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 24/04/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 25/04/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 25-04-2025

  • PlayStop

    Di palo in frasca di venerdì 25/04/2025

    A cura di Marco Piccardi - Playlist: 1. Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) 2. Matia Bazar (con Enzo Jannacci), Elettrochoc 3. Javier Girotto Aires Tango, Escenas Argentinas 4. Violent Femmes, Country Death Song 5. Frank Zappa, America the Beatiful 6. Leo Kottke, June Baug 7. Celia Cruz, Pa la Paloma 8. Dave Brubeck, Trolley Song 9. Robbie Robertson, Akua Tuta 10. Archie Shepp, Queit Dawn 11. Miles Davis, The Serpent’s Tooth 12. Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) Ospite in studio Marco Fraquelli

    Di palo in frasca - 24-04-2025

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 24/04/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 24-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 24/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 24-04-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 24/04/2025

    Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 24-04-2025

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di giovedì 24/04/2025

    La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi. con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.

    Uscita di Sicurezza - 24-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 24/04/2025 - ore 20:03

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-04-2025

  • PlayStop

    Esteri di giovedì 24/04/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 24-04-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di giovedì 24/04/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 24-04-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di giovedì 24/04/2025

    L’attacco hacker che sfrutta Zoom per rubare criptovalute, le leggende metropolitane sui trucchi per trovare voli convenienti online, l’uso del quantum computing per generare numeri DAVVERO casuali e il manuale di sabotaggio diffuso nel 1944 dagli statunitensi per rendere la vita impossibile agli occupanti nazisti in Europa. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 24-04-2025

  • PlayStop

    Voci per l'80° della Liberazione

    Alla vigilia del 25 Aprile, Jack ospita un'antologia di voci della scena musicale italiana che dedicano agli 80 anni della Liberazione un loro pensiero e una canzone che per loro rappresenta la libertà. Le abbiamo raccolte tutte in una lunga clip...

    Clip - 24-04-2025

Adesso in diretta