Alex Schwazer è a Rio.
“Ho fatto questo viaggio per gareggiare, spero” ha dichiarato in una intervista quando è atterrato nella città brasiliana.
Il marciatore altoatesino è stato squalificato per doping una seconda volta alla vigilia di Rio dopo una prima lunga squalifica che aveva scontato. Lui però si dichiara innocente e oggi sarà di fronte al Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport, sperando in un verdetto favorevole e in una riammissione all’ultimo minuto e a Olimpiade già in corso.
“Il Cio -ha detto ieri Schwazer- dice che le gare sono per gli atleti puliti e io lo sono”.
L’atleta di Vipiteno ha vinto un oro alle Olimpiadi di Pechino del 2008 e ha già saltato per doping le Olimpiadi di Londra nel 2012. Rientrato dalla squalifica di quattro anni è stato trovato positivo anche alla vigilia di Rio ma lui si proclama pulito
Dario Falcini ha raggiunto Stefano Baldini, vincitore della maratona nel 2004 e oggi allenatore federale di atletica. Hanno parla di doping, di Schwazer, e dell’Italia a Rio
Ascolta Stefano Baldini