Approfondimenti

La velocità dell’agenda di Draghi, il Palazzo diviso sulla cannabis e le altre notizie della giornata

Mario Draghi Camera ANSA

Il racconto della giornata di venerdì 17 settembre 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il successo della raccolta firme per il referendum per la legalizzazione della cannabis ha travolto il Palazzo e ora partiti e singoli si riposizionano per evitare di essere travolti dall’onda. La velocità dell’agenda di Mario Draghi si scontra con le barricate di Matteo Salvini, ma per ora è il leader della Lega ad uscirne ammaccato. Anne Hidalgo, rieletta un anno fa sindaca di Parigi e da domenica scorsa ufficialmente candidata alla presidenza della repubblica, è la migliore speranza di un partito afono? A dieci danni dalla nascita di Occupy Wall Street vi riproponiamo l’intervista a Noam Chomsky, rilasciata un anno dopo l’inizio delle occupazioni a New York e nel resto degli Stati Uniti. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.

La velocità dell’agenda di Draghi e le barricate di Salvini

(di Anna Bredice)

Draghi ha evitato la conferenza stampa sul Green Pass per lasciare a Salvini una via d’uscita che non lo umiliasse troppo, ma la regia dell’accordo sul Green Pass è tutta sua. È stato facile per il Green Pass perché la battaglia di Salvini era perdente rispetto all’ampiezza dei risultati della campagna vaccinale e perché su questo tema il suo partito lo ha messo ai margini. La velocità dell’agenda di Draghi ora dovrà continuare a misurarsi anche su altri temi, più economici e fiscali, e lì ogni partito farà la sua parte difendendo le proprie battaglie. Ma dalla sua Draghi ha la determinazione di voler dettare tempi e agenda, le scadenze imposte dall’Europa gli impongono di correre e per ora nessuno l’ha fermato, le sirene di alcuni che lo vogliono al Quirinale per un tornaconto elettorale, ad esempio Salvini, non le ascolta, fa finta che quell’appuntamento fondamentale anche per il suo destino sia molto lontano da venire.
La prossima settimana potrebbe portare in Consiglio dei ministri la delega fiscale. Se riuscirà ad imporre il suo progetto al Parlamento come con il Green Pass sarà un’altra vittoria, ma Salvini fa le barricate sulla intoccabilità delle rendite catastali e il Pd deve decidere quale bandiera difendere, quella del taglio delle tasse al ceto medio o le tasse sul costo del lavoro in busta paga. Certo le amministrative alle porte non aiutano, Salvini è in competizione con la destra, il segretario del Pd Letta ha ammesso che queste amministrative possono definire anche lo schema delle alleanze per le prossime politiche, cioè se può funzionare un accordo con i Cinque stelle oppure no. La differenza è che i partiti devono guardare al loro elettorato e ai voti già ad ottobre, Draghi no, dalla sua ha un accordo con Mattarella e con l’Unione europea, che lo appoggiano perché elemento di stabilità in Europa, ma a fine gennaio il suo nome sarà il più autorevole per succedere a Mattarella al Quirinale, sempre che il Capo dello Stato attuale non rimanga per lasciargli il tempo di portare a termine l’intera sua agenda di governo.

Ancora 3,5 milioni di over 50 non vaccinati

Il giorno dopo l’estensione dell’obbligo del Green Pass, il Commissario Figliuolo ha fatto un punto sulla campagna vaccinale, sottolineando in particolare che nella fascia più a rischio per le conseguenze del COVID, ovvero gli over 50, ci sono ancora 3 milioni e mezzo di non vaccinati.

(di Omar Caniello)

Attualmente sono 40 milioni gli italiani vaccinati con due dosi, il 68,6% della popolazione totale. L’obbiettivo del generale Figliuolo è arrivare a circa 45 milioni, quell’80% della popolazione che garantirebbe la cosiddetta immunità sociale, una soglia che consentirebbe di mettere in sicurezza il paese. Dunque l’obbiettivo del Governo è convincere altri 4-5 milioni di italiani ad immunizzarsi, circa la metà dei 9 milioni che non lo hanno ancora fatto.
Di questi, secondo uno studio condotto dal sociologo Davide Bennato, circa 3 milioni e mezzo sono i no vax intransigenti e si concentrano prevalentemente nella fascia tra i 50 e i 59 anni. Mentre i restanti 5 milioni di italiani non ancora vaccinati porebbero convincersi nelle prossime settimane. La leva usata dal Governo, l’estensione dell’obbligo del Green Pass, sembra avere già i primi effetti in Lombardia e Piemonte nelle ultime 24 ore c’è stato un picco di prenotazioni.
In Piemonte, secondo quanto comunicato dalla Regione, alle 18 di oggi si registravano quasi 4.100 nuove adesioni rispetto alle 1.900 di venerdì scorso alla stessa ora. In Lombardia oggi sono state circa 11 mila le prenotazioni per vaccinarsi a fronte di una media di circa 5-6mila della scorsa settimana.

Lo tsunami Cannabis travolge e divide il Palazzo

(di Michele Migone)

Una cosa è certa: nel Palazzo non si aspettavano che arrivasse lo Tsunami Cannabis. Nessuno aveva previsto che in pochi giorni il comitato promotore per il referendum per la legalizzazione raccogliesse tante firme. Dire che i politici siano rimasti spiazzati è poco. Di fronte a questa marea montante partiti e i singoli si riposizionano per evitare di essere travolti dall’onda. Senza troppa fantasia, la Destra continua ad indossare la maschera repressiva. Per Matteo Salvini non solo un mojito del Papeete ma anche un goal di Ibraimovich è meglio di una canna. [CONTINUA A LEGGERE SUL SITO]

Decimo anniversario di Occupy Wall Street. L’intervista a Chomsky del 2012

(di Aurora D’Aprile)

All’inizio è stato piuttosto sorprendente. Se allora mi avessero chiesto se quella tattica poteva avere qualche speranza, avrei detto di no. Ma poi le occupazioni sono diventate centinaia, migliaia e non solo negli Stati Uniti. Improvvisamente è diventato normale parlare della grave diseguaglianza che si è creata nell’ultima generazione.

A dieci danni dalla nascita di Occupy Wall Street vi riproponiamo l’intervista a Noam Chomsky, rilasciata un anno dopo l’inizio delle occupazioni a New York e nel resto degli Stati Uniti. [LEGGI L’INTERVISTA SUL SITO]

Perché Hidalgo è l’ultima speranza per la sinistra francese

(di Francesco Giorgini)

Secondo il quotidiano della gauche Libération, Anne Hidalgo, rieletta un anno fa sindaca di Parigi e da domenica scorsa ufficialmente candidata alla presidenza della repubblica, è la migliore speranza di un partito afono: il partito socialista, quello che è stato per mezzo secolo il partito cardine della sinistra e che dopo la deludente presidenza di François Hollande ha rischiato la scomparsa, travolto dall’onda marconista, passando alle ultime legislative nel 2017 da 295 a 31 deputati all’Assemblea Nazionale. [CONTINUA A LEGGERE SUL SITO]

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Edizione di sabato 23/11 10:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 23-11-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 23/11/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 23-11-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 22/11/2024 delle 19:50

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-11-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 23/11/2024

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 23-11-2024

  • PlayStop

    Good Times di sabato 23/11/2024

    I Selton in concerto, intervista a Ramiro Levi; il cerchio di Mothers Rebellion al Parco Trotter; i consigli di Ira Rubini; tante segnalazioni!

    Good Times - 23-11-2024

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 23/11/2024

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 23-11-2024

  • PlayStop

    M7 - il settimanale di Metroregione di sabato 23/11/2024

    Oggi abbiamo parlato della giornata internazionale contro la violenza di genere con Paola Bocci, consigliera regionale del Pd e con Manuela Musolla, della segreteria della Fiom-Cgil di Milano con delega alle pari opportunità. Claudio Jampaglia ci ha fatto scoprire gli oggetti della Resistenza. Infine Franz Baraggino, giornalista del Fatto Quotidiano, ci ha raccontato la storia di GiandanteX a 40 anni dalla morte.

    M7 – il settimanale di Metroregione - 23-11-2024

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 23/11 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    GR in breve - 23-11-2024

  • PlayStop

    Il demone del tardi di sabato 23/11/2024

    a cura di Gianmarco Bachi

    Il demone del tardi - 23-11-2024

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 23/11 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 23-11-2024

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 23/11/2024

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 23-11-2024

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 23/11 07:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    GR in breve - 23-11-2024

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 23/11/2024

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 22-11-2024

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 22/11/2024

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 22-11-2024

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 22/11/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 22-11-2024

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 22/11/2024

    Psicoradio, avviata nel 2006 dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e Arte e Salute Onlus, è una testata radiofonica dedicata alla salute mentale. Include un corso triennale per utenti psichiatrici, guidato dalla prof. Cristina Lasagni, e una programmazione che esplora temi psicologici attraverso vari registri: poetico, informativo, ironico e autobiografico. Psicoradio ha realizzato oltre 220 trasmissioni nazionali, campagne di sensibilizzazione e convegni su temi di salute mentale.

    Psicoradio - 22-11-2024

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 22/11/2024

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 22-11-2024

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 22/11/2024

    In studio con Arakikka e Chiara Calza per parlare di attivisimo, disegni, di come raggiungere le persone più giovani e come combattere la violenza di genere, e molto altro; poi torna ai nostri microfoni Anais Poirot-Gorse che ci presenta un podcast realizzato con una giovane redazione in Giambellino su cosa è il maschilismo.

    Sui Generis - 22-11-2024

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di venerdì 22/11/2024

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 22-11-2024

Adesso in diretta