Approfondimenti

“Ma Corbyn non è ancora stato sconfitto”

“È una situazione, quella del Labour, a dir poco complicata, anche più di quella dei Conservatori”. Edoardo Bressanelli, politologo del King’s College di Londra, parla del terremoto che ha colpito i laburisti britannici dopo il voto per la Brexit: i deputati del Partito hanno votato in larga maggioranza per sfiduciare il segretario, eletto da pochi mesi. “Al momento non ci sono né le dimissioni dell’ultimo giapponese Jeremy Corbyn, né un leader alternativo”.

“Il segretario resiste, a ragione, perché si sente legittimato dalla base del partito – spiega Bressanelli –  la sua leadership nasceva in contrapposizione al ‘partito parlamentare’ e anche nelle piccole crisi che ha attraversato in questi mesi ha sempre trovato il supporto della sua base elettorale. Certo questa crisi è più seria, perché qui non si tratta più di un conflitto ‘destra-sinistra’, con Corbyn che vuole una politica più socialdemocratica, qui si tratta dell’ Unione Europea. I votanti del Labour sono mediamente più positivi del loro leader sull’UE, Corbyn in questa campagna elettorale ha fatto poco o nulla per il remain: si pensi solo che il discorso finale della campagna elettorale lo hanno fatto Cameron per i Conservatori e Sadiq Khan, il neosindaco di Londra, per i Laburisti. Non c’era Corbyn per il Labour, perchè lui ha preso posizione per il remain obtorto collo. E per questo non ha motivato il Partito. Insomma, c’è stata una carenza di leadership“.

“Quanto alla successione – prosegue il politologo del King’s College di Londra –  per ora non se ne parla, perché i deputati e il Governo Ombra temono che Corbyn possa ancora avere un amplissimo seguito. Ricordiamoci che alle primarie del Labour il risultato di Corbyn fu chiarissimo e i suoi oppositori furono sconfitti in modo inequivocabile. La base del partito è con il Segretario, si tratta semmai di capire se l’esito del referendum sulla Brexit ha cambiato le cose, perchè come dicevo gli elettori laburisti sono più europeisti di lui. Ma Jeremy Corbyn non è ancora un leader del tutto sconfitto“.

Ascolta l’intervista integrale con il politologo Edoardo Bressanelli di Lorenza Ghidini e Gianmarco Bachi

Edoardo Bressanelli

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 13/01 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 13-01-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 13/01 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 13-01-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 13/01/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 13-01-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 13/01/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 13-01-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di lunedì 13/01/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 13-01-2025

  • PlayStop

    A come America Latina di lunedì 13/01/2025

    a cura di Chawki Senouci con Alfredo Somoza

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 13-01-2025

  • PlayStop

    GIOVANNA BADALASSI - SIGNORA ECONOMIA

    GIOVANNA BADALASSI - SIGNORA ECONOMIA - presentato da Anna Bredice

    Note dell’autore - 13-01-2025

  • PlayStop

    1985: LA GRANDE NEVICATA

    La grande nevicata del 1985: Milano e tutto il nord sepolti sotto cumuli di neve, paralisi progressiva di tutto, emergenze che si mischiano a romanticismi, il cuore produttivo dell'Italia che si arrende al meteo, le prime piccole avvisaglie di una coscienza ambientale che diventerà emergenza nei decenni successivi. Cronaca di un ricordo collettivo 40 anni dopo, tra testimonianze di allora e fotografie del passato, scattate oggi. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 13-01-2025

  • PlayStop

    Addio a Oliviero Toscani. La sua intervista a Radio Pop nel 2022

    "Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell'intimità della famiglia". Con queste parole la moglie Kirsti e i figli Rocco, Lola e Ali hanno annunciato questa mattina la scomparsa di Oliviero Toscani. Vogliamo ricordare il fotografo italiano riproponendovi l'intervista rilasciata da Toscani a Tiziana Ricci nel 2022 in occasione della presentazione della sua autobiografia "Ne ho fatte di tutti i colori. Vita e fortuna di un situazionista".

    Clip - 13-01-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 13/01/2025

    Una intervista di Tiziana Ricci a Oliviero Toscani sulla sua autobiografia "Ne ho fatte di tutti i colori". Le condizioni della tregua a Gaza ancora in discussione e cosa cambierà con Trump nell'analisi di Eric Salerno. La campagna elettorale in Germania raccontata da Ambros Weibel caporedattore di Taz (Die TagesZeitung, il quotidiano della sinistra tedesca). La storia degli attivisti del Collettivo Rotte Balcaniche Alto Vicentino arrestati in Bulgaria perché cercano di salvare giovani migranti e di come mentre erano in guardina tre ragazzini sono morti assiderati nei boschi. Una storia durissima e da ascoltare che dice cosa purtroppo è l'Europa oggi.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 13-01-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 13/01/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 13-01-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 13/01/2025

    - "Non si può rimanere indifferenti". Una parte della comunità ebraica italiana si mobilita per parlare della strage di Gaza. - StarLink non è l'unica Big Tech statunitense che vuole mettere le mani sui nostri dati. E la giornalista Stefania Maurizi ci spiega perché è anche un problema di diritti umani. - Qualche anticipazione sul prossimo numero di Buone Notizie, il settimanale del Corriere della sera attento ai diritti. Buon ascolto!

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 13-01-2025

Adesso in diretta