Con l’inizio del nuovo palinsesto di Radio Popolare, riprendiamo la buona abitudine inaugurata a gennaio 2021. Anche per questa nuova stagione, ogni sette giorni sceglieremo un’artista, un musicista, un gruppo, a cui dedicare uno spazio speciale nella nostra programmazione musicale. E a cui dedicare inoltre un approfondimento di mezz’ora che potrete ascoltare la domenica dalle 18.30 alle 19.
La prima che conquista per sé e per la sua musica questo spazio è un’artista britannica, di origini nigeriane (yoruba in particolare), che risponde al nome d’arte di Little Simz (sito ufficiale). Il suo nuovo, quarto album, intitolato “Sometimes I Might Be Introvert” è stato certamente uno dei dischi più attesi degli ultimi mesi. Sia per il successo ottenuto dal precedente “Gray Area”, sia per gli efficacissimi singoli pubblicati per anticipare l’arrivo dell’album completo.
Realizzato con l’ormai acclamatissimo produttore Inflo (fondatore del collettivo da noi molto amato dei SAULT, artefice del suono di Michael Kiwanuka e di molti altri), si tratta di un disco maturo e completo, in cui si incrociano diversi stili e interpretazioni del sempre più sfaccettato rap.
E’ anche un racconto molto personale di questa artista, ormai unanimemente riconosciuta come una delle voci più interessanti della black music, che per questo ha scelto un titolo che, oltre al senso letterale delle parole che lo compongono, contiene anche l’acronimo del nomignolo con cui veniva chiamata sin da piccola: Simbi, dal nome di battesimo Simbiatu.
Anche per questo nel disco, in brani come I love you, I hate you, Miss Understood o Little Q, Pt 2, si susseguono racconti legati alle vicende della sua famiglia.
Il talento di Little Simz è fuori discussione: questo album rischia di essere il migliore del genere per il 2021. Lo ascolteremo insieme nei prossimi giorni.