Approfondimenti

Macron riconosce le responsabilità della Francia nel genocidio del 1994 in Ruanda

Emmanuel Macron e il presidente del ruanda Paul Kagame

A ventisette anni di distanza, Macron è atterrato a Kigali per riconoscere le responsabilità francesi durante il genocidio Ruandese. Lo ha fatto con un discorso che è stato definito da più parti “storico”, pronunciato durante una visita al memoriale che ricorda le oltre 800 mila vittime, trucidate tra l’aprile e il luglio del 94. Nel suo breve discorso, studiato fino all’ultima virgola, Macron non ha parlato di scuse e ha negato ogni complicità con il regime ruandese. Però, contrariamente a Nicolas Sarkozy, che durante una visita al memoriale nel 2010 aveva parlato di errori politici della Francia, il presidente ha riconosciuto che Parigi ha preferito per troppo tempo tacere quello che era successo in quegli anni. Ovvero evitare di definire le pesanti responsabilità della Francia e dei suoi militari, che sono state recentemente confermate da un rapporto di un gruppo di storici, redatto su richiesta dell’Eliseo. Secondo il rapporto, le autorità francesi hanno fatto prova di una cecità totale, basata su una visione colonialista del Rwanda, continuando a sostenere un regime razzista, corrotto e violento, e allineandosi alla visione promossa dal potere ruandese che ha condotto al genocidio. Non facendo di fatto nulla per evitarlo e anzi fornendo risorse a Kigali per metterlo in atto.
Oggi, ha detto Macron, Parigi ha il dovere di guardare la Storia negli occhi e di riconoscere la sofferenza che ha inflitto al popolo ruandese. Sapendo che solo chi ha attraversato la notte può, forse, perdonare la Francia.

Anche se contrariamente al Belgio, agli Stati Uniti o all’ONU, Parigi non ha presentato delle scuse formali, quindi, il messaggio di pacificazione è arrivato forte e chiaro. Il presidente ruandese Paul Kagame ha detto che le parole di Macron “valgono più di una scusa, perché sono la verità”. Del resto, pochi giorni fa a Parigi, Kagame aveva già chiarito che i rapporti tra i due paesi si stavano normalizzando. Dal punto di vista diplomatico ma soprattutto economico, con un’accelerazione degli investimenti francesi negli ultimi quattro anni. “Che la Francia si scusi o meno è un problema suo”, ha dichiarato il presidente ruandese durante in un’intervista ai media francesi “lo apprezzerei ma non sta a me chiedere a qualcuno di scusarsi”, ha detto, sottolineando l’importanza di quanto emerso dal rapporto storico sul Ruanda. Dei fatti stabiliti da una commissione indipendente che possono fare da base per la costruzione di buone relazioni in futuro. Non per dimenticare, ma forse per perdonare.

FOTO| Emmanuel Macron insieme al presidente del Ruanda Paul Kagame

  • Autore articolo
    Luisa Nannipieri
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 04/02 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 04-02-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 04/02 09:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 04-02-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 04/02/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 04-02-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 04/02/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 04-02-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Luisa Morgantini e l'arresto in Cisgiordania

    Martina Stefanoni ha intervistato Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina, ex europarlamentare, che racconta del suo arresto avvenuto la settimana scorsa in Cisgiordania e della situazione nei territori occupati.

    Clip - 04-02-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di martedì 04/02/2025

    Carlo Altomonte, docente di politica economica dell’Università Bocconi di Milano, ci spiega cosa rischia l'Italia e l'Europa con i dazi di Trump e soprattutto cosa vuole il presidente USA (che non tassiamo i giganti statunitensi dell'high-tech). Francesca Spigarelli, docente di economia all'università di Macerata, analizza quanto converrebbe all’Europa rafforzare le sue relazioni con Cina e India. Il caso El Masry è stato portato in Parlamento dalle opposizioni vista la diserzione dei ministri e del governo nel spiegare il caso: Chiara Braga capogruppo PD alla Camera chiarisce cosa il governo deve chiarire urgentemente. Oggi Vittorio Arrigoni Vik, avrebbe compiuto 50 anni, lo ricordiamo con sua madre Egidia Beretta Arrigoni, con i libri, film e podcast a lui dedicati a partire da "Gaza. restiamo umani".

    Presto Presto – Interviste e analisi - 04-02-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di martedì 04/02/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 04-02-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di martedì 04/02/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 04-02-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di martedì 04/02/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 04-02-2025

  • PlayStop

    From Genesis To Revelation di martedì 04/02/2025

    "From Genesis to Revelation" è una trasmissione radiofonica dedicata al rock-progressive, attiva regolarmente dal 1999. Condotta da Renato Scuffietti e Matthias Scheller, offre un'ora settimanale di musica prog, spaziando dai grandi classici dei seventies al newprog e al prog sinfonico, con interviste, recensioni e monografie sui sottogeneri. Nata come un hobby, è diventata un importante punto di riferimento per gli appassionati del genere.

    From Genesis To Revelation - 03-02-2025

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 03/02/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 03-02-2025

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 03/02/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 03-02-2025

  • PlayStop

    Il Suggeritore Night Live di lunedì 03/02/2025

    Il Suggeritore, storico programma di teatro di Radio Popolare, si trasforma in "Il Suggeritore Night Live" per il suo diciassettesimo compleanno. Ora in diretta ogni lunedì dalle 21:30 alle 22:30 dall’Auditorium “Demetrio Stratos”, il nuovo format è un night talk-show con ospiti dello spettacolo dal vivo che raccontano e mostrano estratti dei loro lavori. Gli ascoltatori possono partecipare come pubblico in studio a partire dalle 21:00.

    Il Suggeritore Night Live - 03-02-2025

Adesso in diretta