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Che cosa è successo oggi? – Domenica 24 gennaio 2021

casi di contagio italia coronavirus

Il racconto della giornata di domenica 24 gennaio 2021 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia in Italia all’errore nel conteggio dei dati sul covid in Lombardia. Secondo il governatore Attilio Fontana “non è colpa di nessuno”. La riduzione nella fornitura dei vaccini provoca la necessità di riscrivere il piano vaccinale, con i primi ritardi per gli over 80. Il leader del M5S, Di Maio, drammatizza la crisi: il voto su Bonafede è un voto sul governo. E poi ci sono nuovi guai per Donald Trump: potrebbe essere interdetto dai pubblici uffici, per sempre. Infine, i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

L’andamento della pandemia in Italia. Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 11.629 nuovi casi di Covid-19 su 216.211 tamponi (molecolari e antigenici): il tasso di positività risale dal 4,6% al 5,3%. Nella giornata il virus ha provocato altre 299 vittime. Ieri i nuovi casi erano stati 13.331 su 286.331 tamponi e 488 i morti. Sono quattro le regioni che hanno più di mille nuovi casi nelle ultime 24 ore. L’incremento più alto è ancora della Lombardia, con 1.375 casi individuati. Seguono Emilia Romagna (1.208), Campania (1.069) e Lazio (1.056).

Fontana nega tutto e fa gaffes

(di Claudio Jampaglia)

Non è colpa di nessuno. L’ultima uscita e non la sola di Attilio Fontana è andata in diretta tv, sul Tg5, con tanto di attacco al sindaco di Milano Beppe Sala che insieme a molti altri primi cittadini chiede al Presidente della Lombardia di rendere pubblici i dati secondo cui la Regione continua a sostenere di non essersi sbagliata. Il vetro inclinato su cui si arrampica Fontana è quello dell’indignazione per gli attacchi politici. Siamo stati noi, dice a segnalare che qualcosa non andava. E ai sindaci risponde: chiedete i dati al governo. Peccato che tramite Istituto superiore di Sanità i media abbiano già reso nota la cronistoria e le tabelle arrivati proprio dalla Regione Lombardia ormai 5 giorni fa alla cabina di regia.
L’errore viene dagli uffici di Fontana. Ma niente imperterrito il presidente leghista annuncia che sostiene la class action dei commercianti che con quasi certezza sarà contro di lui. Sarebbero momenti di comicità se non si trattasse di lavoratori e imprenditori infuriati. Solo gli albergatori di Milano, ad esempio, hanno annunciato una richiesta di 2 milioni di risarcimento per la settimana in zona rossa. E poi Fontana si supera e dice: “Sono convinto che se si individuasse un comportamento a metà tra la zona rossa e la zona gialla, si eviterebbe questo continuo su e giù, che crea delle condizioni di confusione e insicurezza inaccettabile per gli operatori economici e i cittadini”. Tra il rosso e il giallo, c’è l’arancione presidente e noi comprendiamo la stanchezza, ma forse come le chiederanno la società civile e le opposizioni tra poche ore sotto il Palazzo della Regione, è il caso di fermarsi qua e di riposarsi quanto prima.

Gli over 80 non inizieranno a vaccinarsi prima della fine di febbraio

(di Luigi Ambrosio)
La campagna di vaccinazione di chi ha più di 80 anni in Italia non inizierà prima della fine di febbraio o della prima settimana di marzo. Lo afferma il professor Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Speranza, in una intervista a Radio Popolare. I ritardi delle case farmaceutiche nel produrre i vaccini quindi si ripercuotono in maniera importante proprio sulle persone più a rischio, gli anziani. I tempi che si allungano significano anche uno dilazione dell’obiettivo del vaccino per tutti alla fine del 2021.

Walter Ricciardi è molto preoccupato anche per le mutazioni del virus e per una azione dei governi europei insufficiente. Parlando con Radio Popolare, Ricciradi indica la sua soluzione: un nuovo lockdown vero, ossia un lockdown come quello di marzo e aprile, per tre o quattro settimane. L’intervista di Luigi Ambrosio:

La crisi politica

Il leader di fatto del M5S, Di Maio, drammatizza la crisi: il voto su Bonafede è un voto sul governo, ha affermato. E torna a minacciare: se cade il governo si va a elezioni. E’ un modo per fare pressone sui senatori che giovedi prossimo dovranno dire sì o no alla relazione del ministro sulla riforma della Giustizia. Italia Viva e Forza Italia sono contrarie, per via soprattutto della riforma della prescizione. Anche Sandra Lonardo e Riccardo Nencini, senatori che avevano dato al fiducia al governo mercoledi scorso, sono contrari.

“Abbiamo 48 ore per trovare una maggioranza” ha detto Di Maio.

Quanti perderanno il lavoro?

32 miliardi di scostamento di bilancio sul tavolo del governo per i nuovi ristori e il rinnovo dei provvedimenti a sostegno della crisi economica e sociale, CON IL rinnovo della cassa-integrazione straordinaria fino a fine giugno ma non per tutti i settori – l’industria ad esempio potrebbe averne ancora solo per un mese – e poi il rinnovo del blocco dei licenziamenti in scadenza il 31 marzo che le imprese vorrebbero eliminare e che il governo sembra orientato a mantenere solo per i settori ancora fermi. Quanti perderanno il lavoro? Nessuno ha ancora una stima, ma il governo prevede di allungare l’indennità di disoccupazione e varare l’assegno di ricollocazione. La sotto-segrataria al Lavoro Francesca Puglisi:


Ocean Viking salva 373 persone. In viaggio verso la Sicilia

La Ocean Viking sta viaggiando verso la Sicilia con a bordo 373 persone migranti che erano naufragate nel Mediterraneo.
La nave della Ong Sos Mediterranée le ha raccolte al largo della Libia e ora chiederà di essere accolta in porto in Italia. Molte delle persone a bordo sono in condizioni critiche.
Bianca Senatore ha raggiunto Joia, una delle responsabili della Ocean Viking che si trova a bordo della nave:

Nuovi guai per Donald Trump

(di Davide Mamone)

Donald Trump potrebbe essere interdetto dai pubblici uffici, per sempre. Dopo la sconfitta elettorale del 3 Novembre, l’insurrezione al Campidoglio del 6 gennaio da lui incitata, l’ex president è rifugiato in Florida, accolto dal calore dei suoi sostenitori. Ma ben consapevole che molto di quello che resta del suo future politico si gioca, di nuovo, a Washington. Anche perché ogni giorno che passa si scopre qualcosa di nuovo., Trump non solo tramò di sostituire il procuratore generale per assecondare le sue accuse infondate sui brogli elettorali. Fece anche pressioni sul dipartimento di giustizia per chiedere alla Corte Suprema di ribaltare il risultato finale del voto. Secondo il WSJ, che cita fonti a conoscenza della vicenda. Un altro tassello che potrebbe convincere i repubblicani ad abbandonare il presidente, il cui proesso di Impeachment è imminente.
Lunedi la speaker della Camera Nancy Pelosi trasmette l’articolo di
Impeachment per incitamento all’insurrezione al Senato, dove Dall’8 febbraio, inizierà il processo e dove con un ulteriore voto il congresso potrebbe vietare a Trump di ricandidarsi in futuro. Mentre sull’Impeachment il leader dei repubblicani Mitch McConnell è già stato chiaro: votate secondo coscienza, ha detto ai suoi senatori, non vi darò alcuna linea da seguire.

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

 

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    Redazione
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