Approfondimenti

Come si stanno organizzando scuole e trasporti in Lombardia? Parla l’assessore Terzi

trasporti Lombardia

Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture trasporti e mobilità sostenibile della Regione Lombardia, è intervenuta oggi a Radio Popolare per spiegare cosa è emerso dall’incontro di ieri con la Ministra delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli e un rappresentante del Ministero dell’Istruzione sugli interventi da mettere in atto, in Lombardia e nel resto del Paese, per ridurre il più possibile il carico sul trasporto pubblico locale nelle fasce orarie più critiche.

L’intervista di Lorenza Ghidini e Roberto Maggioni a Prisma.

Cosa è stato deciso sui trasporti in Lombardia durante l’incontro di ieri?

L’incontro si è svolto alla presenza del Ministro De Micheli, ma senza la Ministra Azzolina, che ha inviato il suo capo di gabinetto e ci ha precisato che il principio fondamentale per quanto riguarda la scuola è quello dell’autonomia degli istituti. Le Regioni hanno cercato di spiegare la difficoltà di pensare di programmare ogni singolo trasporto pubblico e di adattarlo ad ogni singolo istituto scolastico. Abbiamo ribadito la necessità di indicazioni chiare, anche rispetto allo scaglionamento degli orari: se ci fossero delle indicazioni da parte del Ministero dell’Istruzione rispetto alla opportunità di scaglionare gli ingressi, preferibilmente con lezioni mattina o pomeriggio piuttosto che con scaglionamento di almeno due ore di mattina, questo alleggerirebbe di molto la pressione sui trasporti. Le associazioni di categoria, però, hanno evidenziato che in realtà il limite dell’80% non è normalmente raggiunto a parte situazioni particolari su cui si sta cercando ci intervenire. Quando si parla dell’80% dobbiamo però ricordare che si tratta dell’80% della capacità di trasporto del mezzo, non dei posti seduti, che equivale al 100% dei posti a sedere e un tot di posti in piedi. Noi insistiamo molto per lo scaglionamento degli orari della scuola. Diluire l’afflusso ed evitare concentrazioni nelle famose ore di punta renderebbe più facile la vita a tutti. Avendo lavorato molto sull’offerta e avendo implementato molto l’offerta in attesa delle risorse che il governo ha promesso per i servizi aggiuntivi, i bus privati per dirla in parole povere, l’unica cosa che si può fare è intervenire sulla domanda, chiedendo al Ministero indicazioni sullo scaglionamento. In Lombardia i dirigenti hanno aderito a macchia di leopardo, raggiungendo accordi con le varie aziende di trasporto locale. Alcuni istituti hanno fatto così e in effetti non ci sono problemi: i ragazzi entrano alle 8 o alle 10 ed escono alle 13 o alle 14. Ieri ci hanno evidenziato che i problemi maggiori non ci sono in entrata, ma in uscita, perchè in uscita lo scaglionamento è stato applicato pochissimo.

Quali sono le tempistiche per avere in strada più mezzi?

Ci sono problemi formali che attengono ai tipi di contratto che sono stati superati dagli ultimi interventi normativi, arrivati però a settembre. Noi a fine settembre avevamo aziende di trasporto e agenzie del TPL che erano formalmente bloccate da dei contratti che vietavano, ad esempio, l’affidamento a soggetti diversi da quelli del contratto.

E questo per responsabilità del governo?

Diciamo per una questione di norma e di contratto che è stata superata solo a settembre. D’altra parte i servizi privati costano in media 3-4 volte in più rispetto al servizio di trasporto pubblico locale e quindi ci vuole la certezza di poter coprire queste risorse, altrimenti le aziende che hanno già dei buchi di decine di milioni di euro non possono affrontare questo ulteriore costo. Noi come Regione Lombardia non abbiamo la disponibilità di anticipare queste risorse, come facciamo normalmente, poiché i 440 milioni di euro che ci mettiamo tutti gli anni sono il massimo che possiamo metterci. Nel giro di una decina di giorni dovrebbe arrivare la liquidazione da parte del governo delle somme che sono state promesse tre settimane fa e che ci servirebbero per coprirei i servizi aggiuntivi.

Perché non avete pensato di fare delle gare nei mesi scorsi?

Perché ci sono dei contratti che vietano, nella maggior parte dei casi, la possibilità di fare sub-affidamenti. I pullman non si trovano in pronta consegna. Bisogna attendere almeno qualche mese e la soluzione chiesta dalle Regioni era una soluzione immediata. Abbiamo chiesto da subito, e non solo in Lombardia, un’attivazione specifica del MIT e Miur rispetto alla questione scuola e Tpl e ci siamo arrivati con un Dpcm del 7 settembre con le scuole che iniziavano il 14 settembre. Comprende bene che anche solo organizzare il TPL, sapendo una settimana prima quanti studenti puoi portare, è una cosa difficile.

Come funzionerà adesso il raccordo con le scuole?

In Regione Lombardia alcune aziende del TPL hanno fatto proprio così: hanno contattato ogni singolo dirigente scolastico e hanno organizzato il servizio sulla scorta delle esigenze della singola scuola. Il Ministro De Micheli ieri è intervenuto dicendo che si faceva garante della convocazione degli assessori ai trasporti regionali ai tavoli regionali della scuola che permetteranno una maggiore discussione rispetto a questa cosa.

(Potete ascoltare l’intervista a partire dal minuto 5)

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 22/12 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-12-2024

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 22/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-12-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 22/12/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-12-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 20/12/2024 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 20-12-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    C'è di buono di domenica 22/12/2024

    La cucina e il cibo hanno un ruolo essenziale nella nostra vita, influenzano il nostro benessere e riflettono chi siamo. Scegliere consapevolmente cosa mangiare è cruciale e dovrebbe essere affrontato con conoscenza e divertimento. Niccolò Vecchia, nel programma "C'è di buono", racconta ogni settimana di prodotti e cucina, raccogliendo storie contadine antiche e moderne, esplorando una cultura gastronomica che è allo stesso tempo popolare e raffinata.

    C’è di buono - 22-12-2024

  • PlayStop

    Onde Road di domenica 22/12/2024

    Autostrade e mulattiere. Autostoppisti e trakker. Dogane e confini in via di dissoluzione. Ponti e cimiteri. Periferie urbane e downtown trendaioli. La bruss e la steppa. Yak e orsetti lavatori. Il mal d’Africa e le pastiglie di xamamina per chi sta male sui traghetti. Calepini e guide di viaggio. Zaini e borracce. Musiche del mondo e lullabies senza tempo. Geografie fantastiche ed escursioni metafisiche. Nel blog di Onde Road tutti i dettagli delle trasmissioni.

    Onde Road - 22-12-2024

  • PlayStop

    La domenica dei libri di domenica 22/12/2024

    La domenica dei libri è la trasmissione di libri e cultura di Radio Popolare. Ogni settimana, interviste agli autori, approfondimenti, le novità del dibattito culturale, soprattutto la passione della lettura e delle idee. Condotta da Roberto Festa

    La domenica dei libri - 22-12-2024

  • PlayStop

    Va pensiero di domenica 22/12/2024

    Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.

    Va Pensiero - 22-12-2024

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 22/12/2024

    La musica classica e le sue riverberazioni con Carlo Lanfossi per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascolto, ho ascoltato e ascolterò per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 22-12-2024

  • PlayStop

    Riverberi di sabato 21/12/2024

    Il Riverbero è un effetto sonoro che è creato dalla riflessione/interazione tra un suono e ambiente. Nello stesso modo si generano pratiche musicali quando persone di seconda generazione interagiscono con il loro ambiente. Riverberi è uno sguardo sui dj che stanno plasmando la scena notturna italiana portando con se suoni lontani che riverberano nella loro musica.

    Riverberi - 21-12-2024

  • PlayStop

    Snippet di sabato 21/12/2024

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 21-12-2024

  • PlayStop

    News della notte di sabato 21/12/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 21-12-2024

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 21/12/2024

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 21-12-2024

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 21/12/2024

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 21-12-2024

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 21/12/2024

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 21-12-2024

Adesso in diretta