“Sala in questi anni si è impegnato per Milano, Parisi faceva altro. Non ha messo un giorno di impegno per Milano, non ha speso una parola”.
Giuliano Pisapia, il sindaco uscente di Milano, entra nel vivo della campagna elettorale per le amministrative in cui si sceglierà il suo successore.
In questa intervista a Radio Popolare spiega perché a suo parere occorra sostenere Giuseppe Sala.
“La differenza (tra Sala e Parisi) è fondamentale perché Sala ha lavorato per Milano e io do un giudizio positivo di Expo, sia per i sei mesi sia per i lasciti materiali e immateriali”.
“La squadra è fondamentale – ha continuato Pisapia – Sala è stato scelto dai milanesi, Parisi da Berlusconi, motivo per cui Sinistra per Milano appoggia Sala dopo le primarie”.
Sinistra per Milano è la lista di sinistra che fa parte della coalizione che sostiene Sala.
Pisapia ha deciso di contribuire a un’asta degli oggetti e dei cimeli che hanno rappresentato i cinque anni della sua esperienza a Palazzo Marino. Lui metterà a disposizione i calzini rossi che indossò durante la campagna elettorale del 2011.
“Una lista di sinistra è fondamentale per quell’equilibrio che abbiamo avuto in questi anni”.
Pisapia non nega le differenze tra il clima di allora e quello di oggi. Ma sottolinea anche gli aspetti positivi:
“Non si può fare un paragone con la campagna elettorale del 2011. Prima di allora allora mancava qualsiasi volontà di vincere. Con le primarie del 2011 è cambiato tutto. Oggi abbiamo un messaggio da dare e quindi spero nella mobilitazione. Anche questa asta è un elemento di mobilitazione, di persone che forse a una manifestazione totalmente politica non ci sarebbero”.
Ascolta l’intervista con Giuliano Pisapia a cura di Luigi Ambrosio e Gianmarco Bachi
Intervista Pisapia 18 maggio 2016