Il regista Lorenzo Loris torna per la terza volta a dirigere un testo di Harold Pinter, il drammaturgo e Premio Nobel britannico scomparso alcuni anni fa, fra i giganti della drammaturgia e della letteratura del ventesimo secolo.
In “L’amante” Pinter inchioda la coppia borghese al paradosso delle proprie convenzioni con un meccanismo elementare e ingegnoso: per sopavvivere alla noia dela loro relazione matrimoniale, Sarah e Richard ìnscenano quotidianamente una privata commedia, nella quale interpretano il ruolo di loro stessi, ma anche quello dei loro immaginari amanti.
Con un’intesa perfetta, la mattina si salutano e si separano, consapevoli che più tardi si tradiranno a vicenda… con loro stessi!
Ma a un certo punto la complicità si incrina e, per parafrasare una celebre canzone italiana della stessa epoca in cui Pinter scrisse il testo, uno dei due finisce per dire “non gioco più, me ne vado.”
Nei ruoli principali, Cinzia Spanò e Roberto Trifirò si fronteggiano, beneducati e feroci come si conviene ai personaggi pinteriani, “un po’ per celia e un po’ per non morir.”
Entrambi sono stati ospiti a Cult il giorno dopo il debutto.
Ascolta l’intervista a Cinzia Spanò e a Roberto Trifirò