Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Venerdì 22 maggio 2020

Pio Albergo Trivulzio

Il racconto della giornata di venerdì 22 maggio 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia diffusi oggi alle critiche arrivate da più fronti all’intervento alla Camera del deputato M5S Riccardo Ricciardi. Oggi i parenti degli ospiti del Pio Albergo Trivulzio si sono riuniti in una manifestazione davanti ai cancelli della RSA. Il Regno Unito, intanto, si avvia verso l’alleggerimento delle misure restrittive. Infine i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

(di Sara Milanese)

Per la Protezione Civile in Italia oggi i positivi al coronavirus sono meno di 60mila; non succedeva dal 26 marzo, con una differenza: oggi la pressione sulle terapie intensive è molto minore, e continua a calare. I nuovi casi registrati oggi sono 652, una decina più di ieri; a fronte però del più alto numero di tamponi mai fatti in Italia, oltre 75mila.
Ci sono 130 nuove vittime, 26 in meno di ieri. I guariti sono 2.160. La Lombardia è ancora la Regione con i dati più alti: ha registrato quasi la metà dei morti, 57, e anche dei nuovi contagi, 293, su un numero di tamponi di poco superiore a 19mila. Ma è anche quella che ha registrato un netto abbassamento dell’indice di contagio Rt, sceso a 0,51. Le altre Regioni più colpite sono il Piemonte con 87 nuovi casi, Emilia-Romagna con 53, la Liguria con 45; mentre sono 8 quelle che oggi non hanno registrato nessun decesso.

L’establishment contro il discorso di Ricciardi alla Camera

(di Michele Migone)

Nell’establishment, il discorso di Riccardo Ricciardi a Montecitorio ha provocato lo stesso effetto di un concerto heavy metal alla Scala. Le ragioni sono diverse. La Lega ha difeso il suo feudo, il PD ha voluto evitare lo scontro per la debolezza del governo, Enrico Mentana, indignato, fa il personaggio e il Corriere della Sera, invece, sembra aver voluto esprimere un profondo fastidio rispetto alla presenza dei grillini nella stanza dei bottoni. “Il M5 attacca la Lombardia”, è stato il titolo. Non la Lega, ma la Lombardia. In un fondo, viene detto che ora è il momento della ricostruzione e non delle pagelle dei buoni e cattivi. Farlo è solo teatrino della politica, è la sintesi.
È vero che Urbano Cairo, l’editore sia de La7, sia del Corriere gradirebbe un governissimo a guida di Mario Draghi, ma è anche probabile che il suo giornale abbia voluto soprattutto rappresentare il pensiero di una classe dirigente imprenditoriale che vede in Milano e nella Lombardia la locomotiva produttiva del Paese e non accetta le critiche di un parlamentare che appartiene, secondo questa visione, a un partito la cui unica politica economica è l’assistenzialismo. In più, c’è da dire che il Corriere pur pubblicando diverse inchieste sulla Lombardia, non ha mai messo nel mirino la gestione di Fontana. In queste reazioni manca però la sostanza: e cioè che qualche cosa in Lombardia è accaduto. Ci sono stati gravi errori di gestione dell’epidemia che si sono innestati su di una politica di tagli alla sanità pubblica delle giunte di Destra. Se settori dell’establishment non lo riconoscono, rischiano di riportarci laddove dicono non dobbiamo andare: nel teatrino della politica.

Modello Lombardia, Ricciardi: “La Lega si è sentita toccata nel vivo”

(di Roberto Maggioni)

È bastato solo citare il modello Lombardia per sollevare le urla dei deputati della Lega e gli insulti al deputato che stava parlando, Riccardo Ricciardi del Movimento 5 Stelle, che ha cercato di proseguire il proprio intervento ieri mattina alla Camera dei Deputati fino alla rissa sfiorata e la sospensione della seduta da parte del Presidente Roberto Fico. Ne abbiamo parlato oggi a Prisma. col diretto interessato. Ecco l’intervista di Roberto Maggioni. CONTINUA A LEGGERE.

Manifestazione davanti al Pio Albergo Trivulzio

(di Lorenza Ghidini)

Parafrasando uno slogan molto usato nella quarantena, “Lontani ma vicini“, oggi qui fuori dal cancello del Trivulzio i parenti degli ospiti sono vicini ai loro cari ma in realtà drammaticamente lontani. Non li vedono da mesi, faticano ad avere informazioni puntuali sul loro stato di salute, temono che si sentano abbandonati – molti di loro sicuramente non hanno ben chiaro quanto sta succedendo.
É un grande abbraccio quello organizzato qui oggi dal Comitato Giustizia e Verità per le vittime del Trivulzio, per chi è ancora qui e spera di cavarsela, per chi invece non ce l’ha fatta e anche per i medici e tutto il personale che ha assistito gli anziani a costo di ammalarsi. I parenti portano al cancello fiori, fotografie, cartelli in cui chiedono di poter vedere i propri cari almeno da dietro un vetro – ma la dirigenza del Trivulzio ha già detto di no. Sul cancello è appeso anche un lenzuolo con tanti nomi scritti in rosso e in nero. ‘Quelli rossi sono quelli vivi, ci dice la signora Felicita. Avrà oltre 80 anni e non usa giri di parole: “Mi hanno restituito mio marito in un sacco di plastica“. I nomi in nero, beh ” fossero solo questi…”. Il Comitato sta preparando un esposto collettivo alla Procura, insieme ad analoghi comitati di parenti di anziani di altre case di riposo. Qualcuno dovrà rispondere di tutto quello che è successo. Oggi è il momento dell’abbraccio, così vicino ma così lontano, col pensiero a chi è ancora qui dentro e ancora deve resistere.

COVID-19, la situazione del Regno Unito

(di Luisa Nannipieri)

Nel Regno Unito il coronavirus ha fatto 351 nuove vittime in 24 ore, portando il numero totale di decessi legati all’epidemia a 36.393. Secondo gli esperti, però, la buona notizia è che l’indice di contagio R con zero, è rimasto stabile per la seconda settimana consecutiva e varia tra 0,7 e 1 in tutto il Paese. Degli indici stabili sono cruciali per procedere con l’alleggerimento delle misure restrittive, previsto per il 1° giugno in Inghilterra e per il 28 maggio in Scozia. Il governo ha assicurato che alcune zone del paese dove l’R con zero è particolarmente basso, come Londra, potrebbero anche riaprire prima di altre.
I confini esterni, però, rimangono sotto stretta sorveglianza. Downing Street ha deciso infatti di introdurre un periodo di quarantena di 14 giorni per tutti i viaggiatori in arrivo nel Regno Unito, tranne per chi viene dell’Irlanda, per i medici e per i braccianti stagionali. Il provvedimento entrerà in vigore l’8 giugno e andrà rivisto ogni tre settimane, ma introduce una multa di 1.000 sterline, circa 1.115 euro, per chi non rispetterà l’isolamento.

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 01/02 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 01-02-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 01/02 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 01-02-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 01/02/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-02-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 31/01/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 31-01-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Good Times di sabato 01/02/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Conduce Elena Mordiglia.

    Good Times - 01-02-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 01/02/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 01-02-2025

  • PlayStop

    M7 - il settimanale di Metroregione di sabato 01/02/2025

    Tra un anno ci sarà l'inaugurazione dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina. Erano stati presentati nel nome della sostenibilità, siamo andati a vedere come stanno procedendo i lavori. Oggi la prima puntata con il reportage da Cortina di Roberto Maggioni. Il capodanno cinese a Milano è una tradizione decennale. Ne abbiamo parlato con Francesco Wu della comunità di Chinatown.

    M7 – il settimanale di Metroregione - 01-02-2025

  • PlayStop

    Detto tra noi di sabato 01/02/2025

    Conversazioni con la direttrice. Microfono aperto con Lorenza Ghidini.

    Detto tra noi - 01-02-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 01/02/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 01-02-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 31/01/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 31-01-2025

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 31/01/2025

    Psicoradio, avviata nel 2006 dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e Arte e Salute Onlus, è una testata radiofonica dedicata alla salute mentale. Include un corso triennale per utenti psichiatrici, guidato dalla prof. Cristina Lasagni, e una programmazione che esplora temi psicologici attraverso vari registri: poetico, informativo, ironico e autobiografico. Psicoradio ha realizzato oltre 220 trasmissioni nazionali, campagne di sensibilizzazione e convegni su temi di salute mentale.

    Psicoradio - 31-01-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 31/01/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 31-01-2025

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 31/01/2025

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti su femminismi e questioni di genere. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 31-01-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di venerdì 31/01/2025

    Nella puntata dell’Orizzonte delle Venti del 31 gennaio 2025, condotta da Luigi Ambrosio, l’offensiva mondiale delle destre contro i migranti è una delle armi del loro consenso. Forse la principale. In Germania i conservatori della Cdu hanno votato una legge contro l’immigrazione insieme alla destra radicale della Afd. Solo per 15 voti il testo non è passato, ma il voto di oggi è prefigurante di future alleanze? In Italia però il governo Meloni incassa un altra smentita della sua politica di portare i migranti irregolari intercettati nel Mediterraneo in Albania. La Corte d’Appello di Roma ha deciso che i 43 migranti che erano nel Cpr dovranno essere rimandati in Italia perché i paesi di provenienza non sono sicuri. Ma le destre estreme di tutta Europa si preparano a incontrarsi a Milano il 17 maggio per un evento che si chiama Remigration Summit, in cui si proporrà di espellere tutti gli stranieri, anche i regolari, chi ha preso la cittadinanza, e i loro discendenti. Ne discutiamo con Francesco Ferri, avvocato di Asgi, Andrea Casu, deputato del Pd, che si trovano entrambi a Jader, dove sorge il Cpr; Arturo Wilders, collaboratore per la Germania; Andrea Palladino, tra gli autori di 100minuti su La7

    L’Orizzonte delle Venti - 31-01-2025

  • PlayStop

    Divieto agli elicotteri sul Reagan di Washington. Continuano le indagini sull'incidente aereo

    La Federal Aviation Administration ha vietato agli elicotteri lo spazio aereo sull'aeroporto Ronald Reagan di Washington, dopo l’incidente aereo di mercoledì. Sono in corso ancora le ricerche dei corpi delle 67 vittime. Per il momento ne sono stati recuperati 41. Intanto, sono state recuperate le scatole nere dell’aereo, che saranno fondamentali nelle indagini per ricostruire quanto accaduto. Ma iniziano ad emergere alcuni elementi che mostrano un grave problema di sicurezza negli aeroporti americani, legato a tagli sul personale e privatizzazioni. Ne abbiamo parlato con Martino Mazzonis, giornalista americanista.

    Clip - 31-01-2025

Adesso in diretta