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- Tratto dal podcast Cult |
La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, presenta la lettura a puntate quotidiane di un grande classico della letteratura italiana: “Le tigri di Mompracem” di Emilio Salgari. La lettura quotidiana è affidata agli attori della compagnia permanente di Emilia Romagna Teatro.
Ne abbiamo parlato con Claudio Longhi, direttore di ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione. L’intervista di Ira Rubini a Cult.
L’idea è quella di far sognare un po’, anche pensando al modo in cui bizzarro in cui Emilio Salgari ha scritto per tutta la vita portandoci ai quattro angoli del globo senza di fatto muoversi da casa e dal suo studio.
Gli attori non possono stare insieme, vale il rigoroso “Restiamo a casa”. Il progetto è stato sviluppato insieme alla Regione Emilia-Romagna pensando alla possibilità di creare delle dirette streaming in cui gli attori, ciascuno da casa propria, leggono uno o due capitoli del romanzo a seconda della lunghezza per riuscire a rimanere nella mezz’ora quotidiana.
Come siete arrivati a scegliere proprio Emilio Salgari?
Le ragioni sono state tante. Questa stagione di Emilia Romagna Teatro Fondazione aveva un titolo, Bye Bye 900, ed era legata a una riflessione sull’eredità che ci ha trasmesso il secolo scorso. La prima edizione in volume de “Le tigri di Mompracem” fu pubblicata nel 1900 e questo era già un primo collegamento. Poi c’era anche uno strano e del tutto casuale collegamento con la nostra contemporaneità: un autore che vive a casa e da casa sognava il Mondo. Questo mi sembrava particolarmente interessante per riflettere su quanto sta accadendo nel Mondo. Mai come ora abbiamo la percezione del nostro essere nel villaggio globale. E poi è anche un testo di straordinaria ricchezza. Normalmente siamo abituati a pensare Salgari come una sorta di autore minore, ma di fatto è un autore che ci consegna un’immagine straordinaria dell’Italia in una fase nevralgica della sua storia. È il correlato oggettivo italiano della letteratura coloniale che ci consegna un ritratto della nostra nazione in quel momento. Credo che Salgari sia un autore godibilissimo e che offre tanti spunti di riflessione che in un momento come questo è bene frequentare.
La lettura in 20 puntate de “Le tigri di Mompracem” sarà trasmessa quotidianamente alle 18.30 a partire da giovedì 26 marzo 2020 attraverso i seguenti canali:
Lepida TV (canale 118 del digitale terrestre)
Canale YouTube LepidaTV
Portale Emilia-Romagna Creativa
Pagina Facebook Cultura Emilia-Romagna
Canale 5118 di Sky nell’ambito del cartellone #laculturanonsiferma
Foto dalla pagina Facebook di ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione