Approfondimenti

La serie TV “Bella da morire” debutta su RaiUno. Intervista al regista Andrea Molaioli

  • Play
  • Tratto dal podcast
    Cultura |
Bella da morire

Andrea Molaioli, regista del film La ragazza del lago e della serie televisiva Suburra, presenta a Radio Popolare il suo ultimo lavoro: la miniserie televisiva “Bella da morire”, in partenza con le prime due puntate domenica 15 marzo 2020 su RaiUno.

L’intervista di Barbara Sorrentini a Cult.

Come è nata la storia?

È un crime un po’ particolare che ha dei punti di contatto col mio primo film, “La ragazza del lago“. Il tema portante è il femminicidio e la protagonista interpretata da Cristiana Capotondi, un’ispettrice esperta di femminicidio, si trova a dover affrontare un’indagine che è il tema portante dell’intera stagione. Gli sceneggiatori, però, sono riusciti a declinare il tema in modo più ampio. Non c’è soltanto il femminicidio, ma si approfondisce tutto il tema legato alla sopraffazione e alla violenza nei confronti delle donne declinato però nell’ambito domestico, di quella cultura sciagurata anche ancora oggi consente e permette lo sviluppo di azioni contro la donna.

I ruoli più importanti in “Bella da morire” sono quelli femminili. Gli uomini, paradossalmente, sono in secondo piano pur essendo i criminali per eccellenza come accade in queste storie.

Sì, è una storia al femminile. I personaggi principali sono tutte donne: un’ispettrice di polizia, una magistrata e un’anatomopatologa. Un trio investigativo tutto al femminile che, anche se non dovrebbe, rappresenta un’anomalia nella tv italiana. Gli uomini sono in sottofondo e sono sotto osservazione costante e continua, non soltanto per possibili crimini che portano all’omicidio, ma soprattutto per quelle piccole azioni maschiliste che svolgono quotidianamente e che degradano la figura femminile.
Lo stiamo vedendo anche in questi giorni di isolamento, in cui girano immagini ironiche sui social sugli uomini che devono tornare a casa e annoiarsi stando insieme alle moglie o le compagne. Penso che sia il caso, anche col rischio di passare per bacchettone, di scardinare un certo tipo di cultura anche non alimentando un certo tipo di ironia, altrimenti si rischia di essere un po’ complici di quel tipo di cultura.

Dove è stato girato “Bella da morire” e quali sono gli attori che vi hanno preso parte?

“Bella da morire” è stata girata interamente nel Lazio, tra Roma e il resto della Regione, facendo però in modo che questo non fosse troppo evidente. La storia è ambientata in un’ipotetica città di provincia del centro-nord. La protagonista è Cristiana Capotondi, che interpreta l’ispettrice Eva Cantini, e intorno a lei siamo riusciti a raccogliere un cast particolarmente compatto e denso di emozioni e di sentimenti: Lucrezia Lante Della Rovere, Margherita Laterza, Elena Radonicich e Benedetta Cimatti. Ci sono ovviamente anche gli uomini con ruoli importanti come Matteo Martari, Paolo Sassanelli, Gigio Alberti e Fausto Maria Sciarappa, solo per citarne alcuni. Una delle ricchezze di “Bella da morire” è il fatto che intorno alla vicenda centrale e al personaggio principale si muovano tante vicende e tanti personaggi che hanno una dignità del proprio carattere e del proprio personaggio molto interessante.

Foto dalla pagina ufficiale di RaiUno su Facebook

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 25/04 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 25-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 25/04 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 25-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 25/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 25-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 24/04/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 09:59

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 25/04/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 25-04-2025

  • PlayStop

    Di palo in frasca di venerdì 25/04/2025

    A cura di Marco Piccardi - Playlist: 1. Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) 2. Matia Bazar (con Enzo Jannacci), Elettrochoc 3. Javier Girotto Aires Tango, Escenas Argentinas 4. Violent Femmes, Country Death Song 5. Frank Zappa, America the Beatiful 6. Leo Kottke, June Baug 7. Celia Cruz, Pa la Paloma 8. Dave Brubeck, Trolley Song 9. Robbie Robertson, Akua Tuta 10. Archie Shepp, Queit Dawn 11. Miles Davis, The Serpent’s Tooth 12. Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) Ospite in studio Marco Fraquelli

    Di palo in frasca - 24-04-2025

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 24/04/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 24-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 24/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 24-04-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 24/04/2025

    Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 24-04-2025

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di giovedì 24/04/2025

    La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi. con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.

    Uscita di Sicurezza - 24-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 24/04/2025 - ore 20:03

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-04-2025

  • PlayStop

    Esteri di giovedì 24/04/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 24-04-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di giovedì 24/04/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 24-04-2025

Adesso in diretta