Iniziative

 

 

Vota le voci con Bollicine Live in auditorium!

L’ultimo evento musicale dell’estate di Radio Popolare: dopo aver proposto durante le puntate domenicali di Bollicine il meglio della produzione canora al femminile degli ultimi 50 anni, siamo arrivati alla finalissima della kermesse “Vota le voci”. Sul palco dell’Auditorium Demetrio Stratos, in via Ollearo 5, giovedì 19 ci sarà un evento unico dove potrete non soltanto ascoltare riproposte dal vivo le canzoni che avete selezionato voi ascoltatori, ma anche votare la “miglior canzone al femminile italiana” tra le 10 finaliste (tra cui Pensiero Stupendo, Un’estate al mare, Insieme a te non ci sto più e tante altre).

Tragni & Carini, i conduttori di Bollicine, guideranno la serata assieme agli Splendidi Splendenti, la band di Giuseppe Fiori e Paola Colombo (che interpreteranno dal vivo buona parte delle canzoni finaliste), e ci saranno poi Alberto Vitale e Viola Scintilla di Democomica a ironizzare sul loro rapporto con la musica italiana.

Tutto questo giovedì 19 settembre, a partire dalle 20.30 fino alle 22.30, in Auditorium (ad ingresso gratuito) ed in diretta su Radio Popolare. Vi aspettiamo!

Le canzoni finaliste:

Matia Bazar – Vacanze romane

Loredana Bertè – Il mare d’inverno

Patti Pravo – Pazza Idea

Rettore – Splendido splendente

Alice – Per Elisa

Anna Oxa – Un’emozione da poco

Mina – L’importante è finire

Giuni Russo – un’estate al mare

Nada – Amore disperato

Caterina Caselli – insieme a te non ci sto più

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    Redazione
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    Il calciatore Stephane Omeonga accusa la polizia italiana di averlo picchiato

    Il calciatore Stephane Omeonga ha detto oggi di avere avuto conferma dalle auorità di Israeliane di non essere su alcuna black list di Tel Aviv. Con questa motivazione era stato fatto scendere da un aereo diretto in Israele in partenza da Roma e la Polizia, si vede in un video, aveva usato con lui le maniere forti. Non solo: il calciatore belga di origine congolese, in forza a una squadra israeliana, aveva denunciato di essere in seguito stato picchiato dagli agenti che lo avevano fermato. La polizia nega e aveva fatto sapere informalmente che il motivo per cui era stato fatto scendere dall’aereo fosse la black list. I modi della polizia italiana erano pochi mesi fa stati denunciati dagli organismi dell’unione europea che si occunano di monitorare le attività delle forze di polizia. I nostri agenti sarebbero responsabili di diversi atti di profilazione razziale, ossia discriminazione in base al colore della pelle. Omeonga ha 28 anni e in passato ha giocato in Italia, vestendo anche la maglia del Genoa. Abbiamo intervistato Claudio Onofri, ex capitano del Genoa, bandiera della squadra rossoblu.

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    Le zone rosse e l'ossessione per la sicurezza

    Sono 50, secondo i dati della Questura di Milano, le persone che la notte di Capodanno sono state allontanate dalle zone rosse istituite in città. Si tratta di aree dove chi ha precedenti penali o ha atteggiamenti aggressivi o sospetti può essere allontanato, su decisione degli agenti di polizia presenti in piazza. Le zone rosse sono state istituite dalla prefettura e hanno suscitato la reazione molto negativa dalla Camera Penale: secondo gli avvocati, è un precedente pericoloso che mette a rischio le libertà individuali. Molto tiepida invece la politica. Sono poche le voci che si sono levate, anche da sinistra, contro un provvedimento che resterà in vigore per i prossimi tre mesi. Luigi Ambrosio ha intervistato il professore di criminologia della Statale di Milano Roberto Cornelli. Le zone rosse di Milano sono solo l’ultimo di una serie di provvedimenti securitari che, uniti alle riforme istituzionali volute dal governo, delineano un quadro preoccupante, spiega Cornelli:

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    Poveri ma belli di giovedì 02/01/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

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    Come ai tempi della guerra in Vietnam gli studenti americani hanno occupato nel mese di aprile campus per chiedere un cessate il fuoco immediato e permanente nella striscia di Gaza. La mobilitazione si è rapidamente propagata in numerose università nel mondo. In Europa le occupazioni sono aumentate soprattutto dopo l’arresto del 7 maggio di 125 studenti all’università di Amsterdam: ci sono state proteste in più di 25 Paesi, a partire da Germania, Francia e Belgio. In Italia le occupazioni sono partite da Bologna e si sono poi estese a Roma, Napoli, Milano e Torino, tra le altre. Testo e montaggio: Elena Brizzi Contributi: Marina Catucci (Colombia University), Luca Celada (UCLA), Gabriele Guidi (Indiana University), Luigi Daniele (docente di Diritto internazionale nei conflitti armati alla Nottingham Trent University). Roberto Maggioni ha seguito l’occupazione della Statale di Milano e del liceo Berchet di Milano.

    Gli speciali - 02-01-2025

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    Per raccontare tutto quello che di interessante accade oggi nella musica e in ciò che la circonda. Anticipazioni e playlist sui canali social di Matteo Villaci.

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    Speciale "I dischi dell'anno" a cura di Cecilia Paesante.

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