Approfondimenti

Alberi in fiore e fiumi in secca: lo strano inverno 2016

Il mese di gennaio 2016 è stato uno dei più asciutti di sempre: le misurazioni idrometriche dicono che c’è stata la stessa quantità di pioggia che normalmente si registra ad agosto. Niente pioggia, pochissima neve. E temperature da mese di marzo. Una situazione che comincia a preoccupare. E non solo gli allergici, che hano già cominciato a soffrire per i pollini fuori stagione. Il problema vera rischia di esserer la siccità nei prossimi mesi.

Se non ci sarà una primavera particolarmente piovosa, infatti, il rischio è che si si trovi ad affrontare la prossima estate con i bacini in secca. Con i conseguenti problemi per l’agricoltura. C’è poi tutto il capitolo dell’inquinamento. Sabato corso a Milano si sono toccati i 153 microgrammi per metro cubo di Pm10: più del triplo di quanto consentito dalla legge. E’ stato il quindicesimo giorno di sforamento del mese di gennaio. E da oggi scatta il protocollo anti smog con lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8.30 alle 18. Le caldaie dovranno essere accese due ore in meno e la temperatura abbassata a 19 gradi. Misure simili anche in altre città con una omogeneità su tutto il territorio: da Nord a Sud, infatti la situazione dello smog nelle città è molto simile, vedi i casi di Roma e di Napoli.

Ma a cosa è dovuto questo strano inverno? “Senza dubbio il fenomeno si inquadra nel processo di cambiameto climatico”, ci ha spiegato il meteorologo dell’Università di Modena e Reggio Emilia Luca Lombroso. Quest’anno poi c’è la concomitanza di alcuni fattori specifici come il fenomeno del Nino a livello globale e il maggior riscaldamento del Polo Nord. “Ma siccità e inquinamento sono solo dei sintomi – aggiunge Lombroso – che noi cerchiamo di curare con palliativi che non bastano”. E cosa si dovrebbe fare? “Sicuramente ci sarebbe bisogno di un intervento massiccio sugli edifici, per ridurre l’inquinamento che dervia dal riscaldamento delle nostre case”.

Intanto la Coldiretti è in allarme. Gli agricoltori italiani  temono che si ripeta il disastro del 2007 quando ad un inverno particolarmente siccitoso ha fatto seguito un pesante crollo dei raccolti. Ad essere colpita è l’intera Penisola anche se la situazione più grave si registra dal Piemonte alla Lombardia, dall’Emilia al Veneto per il bacino idrico del Po dove si realizza il 35 per cento della produzione agricola nazionale che è fortemente dipendente dalla disponibilità di acqua.

Se gli ortaggi invernali sono già in sofferenza, a preoccupare tra l’altro sono le prossime semine di mais e soia necessarie per l’alimentazione degli animali che producono latte per grana e parmigiano ma anche la ripresa vegetativa delle piante da frutta che senza acqua rischiano di perdere i fiori e di non fare frutti.

Ma quanto durerà questo inverno anomalo, pioverà nei prossimi giorni? “Una vera e propria svolta non ci sarà, almeno a breve”, prevede il meteorologo Lombroso.

Ascolta l’intervista:

lombroso 12.30 clima

  • Autore articolo
    Alessandro Principe
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 04/01 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 04-01-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 04/01 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 04-01-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 04/01/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 04-01-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 20/12/2024 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 20-12-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Good Times di sabato 04/01/2025

    Tutta l'arte da vedere in questo primo fine settimana dell'anno e la Befana alla Casa delle donne di Milano. E molte segnalazioni.

    Good Times - 04-01-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 04/01/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 04-01-2025

  • PlayStop

    M7 - il settimanale di Metroregione di sabato 04/01/2025

    A cura di Roberto Maggioni, Alessandro Braga e Luca Parena. M7 è il settimanale di Metroregione, una trasmissione per raccontare Milano e il territorio fuori dalla frenesia delle notizie di tutti i giorni. Dentro M7 troverete quelle storie che tutte insieme fanno una comunità e tutto quello che le sta attorno. M7 è in onda tutti i sabati dalle 10.35 alle 11, sempre disponibile in podcast. Per comunicare con la redazione, per segnalazioni, spunti: metroregione@radiopopolare.it

    M7 – il settimanale di Metroregione - 04-01-2025

  • PlayStop

    Il demone del tardi - best of 2024

    a cura di Gianmarco Bachi

    Il demone del tardi - 04-01-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 04/01/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 04-01-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 04/01/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 03-01-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 03/01/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 03-01-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 03/01/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 03-01-2025

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 03/01/2025

    Psicoradio, avviata nel 2006 dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e Arte e Salute Onlus, è una testata radiofonica dedicata alla salute mentale. Include un corso triennale per utenti psichiatrici, guidato dalla prof. Cristina Lasagni, e una programmazione che esplora temi psicologici attraverso vari registri: poetico, informativo, ironico e autobiografico. Psicoradio ha realizzato oltre 220 trasmissioni nazionali, campagne di sensibilizzazione e convegni su temi di salute mentale.

    Psicoradio - 03-01-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 03/01/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 03-01-2025

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 03/01/2025

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti su femminismi e questioni di genere. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 03-01-2025

  • PlayStop

    Popsera di venerdì 03/01/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 03-01-2025

Adesso in diretta