-
Memos |
Salvare l’Europa da Maastricht e dai nazionalismi/1
A cura di:Raffaele Liguori
Il 7 febbraio del 1992 la firma del Trattato di Maastricht da parte dei dodici paesi della Comunità europea. Venticinque anni dopo, l’Europa di Maastricht è nel pieno di una crisi politica e istituzionale. Austerità e recessione, ridimensionamento del welfare e disuguaglianze. Sono le politiche di questi ultimi anni con i loro effetti disastrosi. E’ il neoliberismo europeo costruito sull’architettura di Maastricht. Quella dei parametri del 1992 (3% deficit-pil, 60% debito-pil, etc.) a cui si sono aggiunte una serie di strette successive sulle politiche di bilancio, dai nomi per lo più oscuri: “two packs”, “six packs”, “semestre europeo”. ..Come si può salvare l’Europa da “Maastricht”? Come si contrasta il nazionalismo di Le Pen e della destra “sovranista” europea? A cosa punta l’Europa delle due velocità di Angela Merkel? ..Sono alcune delle domande che Memos ha girato ai suoi ospiti di oggi: Pier Virgilio Dastoli, presidente del consiglio italiano del Movimento Europeo, è stato assistente parlamentare di Altiero Spinelli per dieci anni, tra il 1977 e il 1986; e Alessandro Somma, giornalista e professore di diritto comparato all’università di Ferrara.
ULTIMI EPISODI DEL PROGRAMMA Memos
-
Play
Memos di ven 02/07/21
Memos | 02-07-2021 -
Play
Memos di gio 01/07/21
Memos | 01-07-2021 -
Play
Memos di mer 30/06/21
Memos | 30-06-2021 -
Play
Memos di mar 29/06/21
Memos | 29-06-2021