Approfondimenti

Due attrici che ballano

“Due donne che ballano”, del catalano Josep Maria Benet i Jornet, per la regia di Veronica Cruciani, è la prima produzione del Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano, nato nel 2015.

Lo spettacolo ha per protagoniste assolute due fra le maggiori interpreti della scena italiana, le pluripremiate Maria Paiato e Arianna Scommegna.

Josep Maria Benet i Jornet, gigante della drammaturgia contemporanea spagnola (e catalana in particolare), ha ottenuto riconoscimenti internazionali eds è stato rappresentato in Europa, in Argentina e negli Stati Uniti.

In “Due donne che ballano” Benet i Jornet immagina una vicenda minimale e ipernaturalistica: una vedova anziana, che vive in affitto nell’appartamento ormai fatiscente dove è nata e vissuta, si vede piombare in casa una ragazza dall’aria tormentata e schiva, che la figlia le ha mandato come donna delle pulizie.

L’incontro è fin da principio burrascoso: la vecchietta non vuole saperne di estranei in casa sua e la giovane sembra fragile e nervosa, forse per via di un inconfessabile segreto. Non aiuta il fatto che la casa sia effettivamente molto malconcia e che la signora sia ossessivamente attaccata ai suoi oggetti, fra cui una collezione di “giornalini” che ha pazientemente raccolto in anni di ricerche nei mercatini.

Ma con il passare del tempo, le due donne, entrambe in bilico sulla vita e amareggiate da un’esistenza ingrataa, si ritrovano stranamente alleate contro un sistema che le ha sempre messe all’angolo, senza diritto di replica e senza possibilità di requie.

A dare una svolta improvvisa alla loro esile realtà, due episodi traumatici che fanno precipitare la loro drammatica visione della vita e la loro, sia pure diversa, disperazione.

Il brutto carattere, da motivo di scontro diviene il suggello di un patto tragico e grottesco, grazie al quale le due donne metteranno in atto un progetto decisivo, proprio come una coppia sulla pista da ballo quando trova l’intesa.

Una vicenda che non fa sconti ai personaggi ma nemmeno al pubblico, interpretata con dovizia di sfumature e felice armonia da due grandi attrici… che ballano.

Nel foyer del Teatro Carcano, durante le repliche dello spettacolo, è visitabile anche la mostra con le fotografie di Marina Alessi.

Maria Paiato e Arianna Scommegna sono state ospiti a Cult nei giorni scorsi.

Ascolta l’intervista a Maria Paiato e Arianna Scommegna

paiato scommegna – due donne

  • Autore articolo
    Ira Rubini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 22/04 12:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 22/04 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 22/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 22/04/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di martedì 22/04/2025

    Il populismo d’Argentina. E’ quello che ha caratterizzato Jorge Maria Bergoglio durante i suoi dodici anni di pontificato. Scrive oggi sul quotidiano Domani, Nadia Urbinati, teorica della politica alla Columbia University di New York. «Figlio d’Argentina, culla del populismo, la retorica che taglia in due fatti e concetti, che arriva diritta alle emozioni, che non fa sconti perché il giusto e lo sbagliato devono stare o di qua o di là. Il populismo argentino fu social-nazionale in politica e conservatore nei valori. Così papa Francesco, che non ha avuto difficoltà a essere populista progressista nelle questioni sociali e conservatore in quelle morali, del resto coerenti ai principi della Chiesa di Roma». Bergoglio ha saputo tenere insieme lingue diverse. E non è detto che sia stata sempre una virtù. Papa Francesco ha tenuto insieme la lingua della Laudato Si’, che denuncia le ingiustizie contro l’ambiente, gli umani, che tiene insieme la crisi sociale e ambientale. Bergoglio ha tenuto insieme questa lingua con una lingua violentemente anti-abortista. Diceva nel settembre 2024: «un aborto è un omicidio, si uccide un essere umano», e «i medici che si prestano a questo sono, permettetemi la parola, sicari». Pubblica ha ospitato Rosa Fioravante, ricercatrice e docente di etica aziendale e delle organizzazioni; e Enrica Morlicchio, sociologa del lavoro, docente all’università Federico II di Napoli.

    Pubblica - 22-04-2025

  • PlayStop

    A come Aprile di martedì 22/04/2025

    Nella puntata di A come Aprile del 22 aprile, a cura di Alessandro Braga, abbiamo ospitato Lorenza Ghidini, che ci ha parlato delle iniziative di Radio Popolare in vista dell’80esimo anniversario della Liberazione. Abbiamo proposto l’intervista a Giorgio Ferrari Bravo, che aveva dieci anni nel 1945 ed era a Milano il giorno della Liberazione. Infine Marcello Lorrai ci ha raccontato la storia del musicista Alberto Rabagliati.

    A come Aprile - 22-04-2025

  • PlayStop

    FABIO POLETTI E CRISTINA GIUDICI - VITA E LIBERTA' CONTRO IL FONDAMENTALISMO

    FABIO POLETTI E CRISTINA GIUDICI - VITA E LIBERTA' CONTRO IL FONDAMENTALISMO - presentato da Michele Migone

    Note dell’autore - 22-04-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di martedì 22/04/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 22-04-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di martedì 22/04/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 22-04-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 22/04/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 22-04-2025

Adesso in diretta