Vertice del Pd al Nazareno, alla vigilia del passaggio importantissimo dell’elezione dei presidenti di Camera e Senato. Brillano tre assenze eccellenti: Renzi, Boschi, Lotti. Il giglio magico manda un messaggio preciso al reggente, Maurizio Martina: il metodo del dialogo con tutti, dentro al partito, non va bene. È una prova di forza che è maturata dopo che sabato scorso Martina ha assistito senza replicare ai duri attacchi a Renzi da parte di Cuperlo e Orlando. E dopo che nel Pd è nato il nuovo correntone dei cosiddetti collisti, nel senso di attenti a cosa dirà il Colle per governo e maggioranze. Ne fa parte anche Graziano Del Rio e non è difficile pensare che sia per questo che le sue quotazioni come candidato segretario del Pd gradito a Renzi sono scese. Ora il candidato renziano è Matteo Richetti