Approfondimenti

Contagio di Hiv: in Italia 3.600 nuovi casi all’anno

Ogni anno, in Italia, sono tra i 3.500 e i 4 mila i casi di persone che scoprono di avere l’Hiv, il virus dell’Aids. In tutto ha toccato 100-150 mila persone, a dispetto del silenzio dei media. Un silenzio che ha delle conseguenze: su dieci sieropositivi, sette non sanno di esserlo.

L’Aids non appartiene ad un passato remoto, anzi. I numeri, ormai, congelano l’Italia nella stessa situazione da anni. È questa la fotografia dell‘Istituto superiore di sanità, scattata in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’Aids. I nuovi casi del 2014 sono stati 3.695, 6,1 ogni 100 mila residenti.

Ai problemi cronici si aggiungono nuovi trend, come quello del contagio degli immigrati che sbarcano in Italia. Uno su cinque ha contratto il virus a seguito del viaggio, come ricorda uno studio presentato pochi giorni fa a Barcellona durante il Congresso europeo sull’Aids.

Secondo lo studio Questionaids della Lila, Lega italiana per la lotta contro l’Aids, il 36 per cento della popolazione italiana non ha mai fatto il test dell’Hiv. Tra le telefonate che arrivano all’associazione, poi, una su cinque e di persone che la prima volta vogliono sottoporsi all’esame.

La popolazione più esposta al virus ha tra i 25 e i 29 anni: sono in questa fascia d’età quasi otto sieropositivi su dieci. Uomini, soprattutto, in quattro casi su dieci a seguito di rapporti omosessuali. Il 27 per cento delle persone che contraggono il virus sono straniere.

Allargando il focus all’Europa, i dati diventano peggiori. Nei 53 Paesi europei i nuovi contagi sono 142 mila, 30 mila nll’Eurozona. L’area bagnata dal Mar Nero è un focolaio dell’Haiv per il vecchio continente e non solo. Tra Moldova, Romania, Georgia, Bulgaria, Turchia, Russia, Azerbaijan e Ucraina ci sono oltre 100 mila nuovi casi all’anno. Il tasso di incidenza maggiore in Europa riguarda la Romania, dove oltre un quinto della popolazione tra i 15 e i 24 anni contrae l’Hiv. L’indice complessivo è di 37 persone ogni 100 mila abitanti. Seconda nella classifica è l’Estonia, a 23,5. Cifre da anni Ottanta, che segnano quasi un aumento vicino al 50 per cento rispetto al 2013, ultimo anno disponibile.

Uno sguardo al mondo: i sieropositivi nel 2015 sono 9,7 milioni e le vittime 1,6 milioni circa. Le cure ora ci sono, ma costano troppo per certi Paesi, in cui si entra in un circolo vizioso per il quale non c’è via d’uscita. “Secondo il rapporto Unaids diffuso pochi giorni fa, il numero di persone in trattamento antiretrovirale è aumentato di 2,2 milioni rispetto all’anno precedente – dichiara la dott.ssa Stella Egidi, responsabile medico di Medici senza frontiere -. Ma gli obiettivi ambiziosi fissati a livello globale, come la fine dell’epidemia entro il 2030, richiedono il superamento di diversi ostacoli che impediscono ancora a troppe persone di accedere alle cure o seguire il trattamento in maniera adeguata e continuativa”.

L’Aids è la prima causa di mortalità al mondo nella maggioranza dei Paesi africani. Il motivo è da cercare soprattutto in una scarsa disponibilità di medicinali. Secondo un rapporto di Msf basato su indagini condotte in Sud Africa, Mozambico, Malawi e Repubblica democratica del Congo (RDC), “i farmaci antiretrovirali sono disponibili nel Paese ma non raggiungono gli ambulatori periferici a causa di procedure farraginose, sfide logistiche o la mancanza di risorse”.

  • Autore articolo
    Lorenzo Bagnoli
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR mercoledì 30/10 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 30-10-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 30/10/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 30-10-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 30/10/2024 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-10-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di mercoledì 30/10/2024

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 30-10-2024

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di mercoledì 30/10/2024

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 30-10-2024

  • PlayStop

    Cult di mercoledì 30/10/2024

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 30-10-2024

  • PlayStop

    Speciale Falla con noi - RP in tour - Buccinasco - 30/10/2024 - ore 11:02

    a cura di Massimo Bacchetta e Fabio Fimiani

    Gli speciali - 30-10-2024

  • PlayStop

    MARIA ROSA CUTRUFELLI - MARIA GIUDICE

    MARIA ROSA CUTRUFELLI - MARIA GIUDICE - presentato da Anna Bredice

    Note dell’autore - 30-10-2024

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 30/10/2024

    Con la nostra direttrice Lorenza Ghidini facciamo il punto della campagna abbonamenti appena conclusa (con più i 500 ringraziamenti). La banda dei dossier e il suo capo Stefano Pazzali raccontata a chi ne ha scritto anche in tempi non sospetti, Andrea Sparaciari giornalista d'inchiesta del quotidiano La Notizia. Margherita Ferri. regista del film “il ragazzo dai pantaloni rosa” ci racconta del film, delle polemiche e della necessità di farlo vedere proprio ai ragazzi.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 30-10-2024

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 30/10/2024

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 30-10-2024

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 30/10/2024

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 30-10-2024

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 30/10/2024

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 30-10-2024

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 30/10/2024

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 29-10-2024

  • PlayStop

    Avenida Brasil di martedì 29/10/2024

    La trasmissione di musica brasiliana di Radio Popolare in onda dal 1995! Da nord a sud, da est ad ovest e anche quella prodotta in giro per il mondo: il Brasile musicale di ieri, di oggi e qualche volta di domani... Ogni martedì dalle 23.00 alle 24.00, a cura di Monica Paes. Potrete anche, come sempre, scaricare i podcast e sentirla quando e quante volte volete... https://www.facebook.com/groups/avenidabrasil.radio/ https://www.facebook.com/avenidabrasil.radio/

    Avenida Brasil - 29-10-2024

Adesso in diretta