E’ successo di nuovo. Dopo l’episodio di capodanno a Spinetoli, in provincia di Ascoli, ieri una struttura che dovrebbe accogliere una ventina di richiedenti asilo è stata incendiata, questa volta a Capriglia, sulle colline di Pietrasanta, in provincia di Lucca.
Liquido infiammabile è stato gettato la scorsa notte contro due porte della palazzina e poi è stato appiccato il fuoco. C’è stata anche una esplosione.
A Capriglia ci sono state diverse proteste contro l’arrivo dei richiedenti asilo. La popolazione locale ha raccolto circa 300 firme per dire no all’accoglienza, consegnate al Prefetto di Lucca e al commissario prefettizio del Comune di Pietrasanta.
Il proprietario della struttura aveva già ricevuto delle minacce. Adesso, ha affermato, sporgerà denuncia.