Con Radio Popolare, un giro di ricognizione delle zone a rischio idrogeologico in Italia.
In Campania, il 20 per cento del territorio è considerato a rischio. Dalla frana di Sarno (Salerno) del 1998, che provocò 160 morti, molti interventi sono stati fatti, ma si sono anche accumulati anni di ritardi. Oggi tutte le amministrazioni locali campane hanno ricevuto i fondi dell’Unione europea destinati all’addestramento dei cittadini e alla prevenzione, quindi – come sostiene Legambiente – non ci sono più scuse.
Ascolta l’intervista a Giancarlo Chiavazzo, responsabile scientifico di Legambiente Campania