E’ inaccettabile per una trasmissione del servizio pubblico descrivere una donna come fosse un animale domestico – ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini.
Laura Boldrini ritiene la decisione della Rai di chiudere la trasmissione Parliamone sabato sia “Molto opportuna. La lista di considerazioni fatte sabato scorso è talmente offensiva, per le donne in generale, per le donne dell’Est Europa e anche per gli uomini, da far emergere un quadro negativo e devastante per tutti. E’ molto umiliante ed inaccettabile, specialmente in una trasmissione del servizio pubblico” – continua Laura Boldrini– arrivare a descrivere una donna come se fosse un animale domestico, buono, mansueto e da accarezzare ogni tanto, una sorta di peluche”.
Secondo la presidente della Camera “La Rai sta facendo degli sforzi per proporre una figura di donna realistica, anche nelle fiction”, quindi lo scivolone “è stato sorprendente perché mi sembra che la linea della Rai negli ultimi tempi vada in un’altra direzione”.
Tuttavia non bisogna sottovalutare il legame tra rappresentazione e violenza di genere – ha spiegato Laura Boldrini: “Se si descrive la donna come una figura sottomessa, che deve essere lì solo per compiacere il proprio compagno, la si rende quasi un oggetto, e uno di un oggetto fa ciò che vuole. In un paese in cui una donna ogni tre giorni viene ammazzata per mano di chi dovrebbe amarla tutti dovremmo fare uno sforzo per restituire un’immagine corretta delle donne” – ha concluso la presidente della Camera.