“L’esperienza dello Sporting Locri proseguirà . La squadra continuerà a giocare”. Lo promette il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese. La determinazione e la lotta delle calciatrici potrebbe aver portato i primi risultati per il loro futuro.
In una conversazione con Radio Popolare il primo cittadino di Locri ha confermato il suo impegno e quello dei sindaci della Locride per permettere alla squadra di calcio femminile a 5 di proseguire e concludere il campionato di serie A.
“La prossima partita Locri -Lazio del 10 gennaio si giocherà – ha detto il sindaco – come si giocheranno le altre partite del campionato”. Il sindaco ha incontrato ieri Ferdinando Armeni, il presidende dimissionario della società che ha confermato, con un documento firmato, che lascia la società, dopo le minacce ricevute.
Il primo cittadino di Locri si augura che si arrivi al più presto a individuare e punire i responsabili di queste intimidazioni, anche se dice: “Tenderei a escludere per le modalità con cui queste minacce sono avvenute che si tratti della ‘ndrangheta”.
Per rilevare la squadra e sostenerla economicamente si sarebbero già fatti avanti alcuni sponsor calabresi che potrebbero coprire i 40 mila euro necessari per concludere il campionato, mentre ci sarebbe l’interesse di alcune società sportive per la squadra di Locri.
“ Sono stato contattato dalla Juventus Calcio femminile e da un’ altra società”, dichiara il sindaco Calabrese.
“La strada che stiamo seguendo- ha aggiunto- è di fare entrare una società nello Sporting e con un commissario traghettarla verso una nuova gestione. Per noi è importante il futuro della squadra, perché rappresenra un simbolo del riscatto di Locri, della Calabria . E prometto che troveremo una soluzione”.
di Piero Bosio
La visita delle calciatrici agli studi della radio
Un’inaspettata visita alla sede di Radio Popolare. Rosanna Rovito e Francesca Ierardi, due calciatrici dello Sporting Locri, sono passate a trovarci in redazione. E hanno raccontato in viva voce quello che stanno passando. “Il nostro obiettivo – raccontano – è giocare il 10 gennaio contro la Lazio”. Il presidente Ferdinando Armeni ha detto che non proseguirà: vuole vendere la società.
Per chiudere il campionato servono – stime delle giocatrici – 40-50 mila euro. Una cifra necessaria a pagare gli stipendi delle ragazze (300 euro per le calabresi, mille euro per le ragazze che si sono trasferite dalla Spagna), le trasferte, il vitto e l’alloggio.
Ai microfoni di Radio Popolare, la solidarietà dell’ex ct della Nazionale Dino Zoff e della deputata (nonché calciatrice della squadra delle deputate) Lia Quartapelle. “Tutto il calcio femminile è stato oggetto di pesanti battute a livello istituzionale e noi, come squadra delle deputata, siamo disposte a dare una mano, atestimoniare una vicinanza delle istituzionianche con un amichevole”, spiega.
Ascolta l’intervento delle ragazze dello Sporting Locri insieme a Dino Zoff e Lia Quartapelle
I video delle ragazze in redazione