Approfondimenti

Francia, Hollande e i sindacati allo scontro duro

“La legge El Khomri passerà. Non cederò di un millimetro”.

Questa mattina, alle 7.30, dagli studi di Europe 1, François Hollande ha usato il 49.3 contro un movimento sociale di un’ampiezza e di una forma inedita in Francia. Il 10 maggio la riforma del lavoro è passata , in prima lettura, con il ricorso all’articolo 49.3 della Costituzione, cioè senza discussione né voto all’Assemblea Nazionale.

In pratica Hollande ha “invitato” i sindacati a alzare bandiera bianca, a rinunciare alle due nuove giornate di mobilitazione contro la riforma del lavoro. Negli stessi istanti i notiziari delle radio segnalavano i primi blocchi stradali effettuati dai camionisti.

Sette sigle sindacali hanno convocato, oggi e giovedì, la sesta e la settima giornata di scioperi e manifestazioni in meno di due mesi. L’intersindacale predica calma e spera nel rilancio della mobilitazione, dopo un vistoso calo della partecipazione giovedì scorso e gli scontri tra manifestanti e agenti di polizia, in particolare a Rennes e Nantes.

Sarà tutto inutile dopo il no di Hollande? Il segretario generale della Cgt Philippe Martinez ricorda che anche nel 2006 la legge sul Cpe (contratto del primo impiego) passò in parlamento grazie al 49.3, ma dopo la sua adozione definitiva fu ritirata grazie alla forte mobilitazione.

Il coinvolgimento di settori professionali, che finora avevano mantenuto un basso profilo, potrebbe dare slancio al movimento e mettere in difficoltà i trasporti in Francia. Lo sciopero rinnovabile è stato deciso da camionisti, aeroporti e metropolitana di Parigi, ferrovieri, portuali. Alla Sncf, ad esempio, i treni saranno bloccati tutti i mercoledì e giovedì da questa settimana in poi. Oggi si fermano anche i postini, i banchieri e chimici. La Cgt ha chiesto il blocco progressivo dei prodotti petroliferi nelle raffinerie.

Il testo della ministra del lavoro Myriam El Khomri andrà ora in Senato e verrà discussa dal 13 al 24 giugno e votato il 28 giugno, prima di ritornare in parlamento e adottato definitivamente entro la fine di Luglio. Se tutto va bene, perché al Senato il centrodestra è maggioritario.

“Il 49.3 è una terribile ammissione di impotenza- scrisse l’11 maggio Libération Quello di un esecutivo che non ha saputo o potuto convincere la sua maggioranza parlamentare. Quello di una minoranza di deputati socialisti che non ha saputo o voluto accontentarsi delle concessioni che avevano ottenuto. Come se il film fosse stato scritto in anticipo. Come se le due Gauche, travolte da un inverosimile impulso suicida, non aspettassero altro per prendere atto del loro divorzio. Come se questo esito annunciasse il funesto presagio di una débacle nel 2017. Come la sinistra possa sperare di vincere domani se oggi non sa parlarsi, capirsi, o fidarsi l’uno dell’altro.”

Il divorzio è ancora più profondo e doloroso tra il partito socialista e Le Front de Gauche (la sinistra radicale ) che ha votato una mozione di censura contro il governo Valls presentata dalla destra e appoggiata dal Fronte nazionale. Tutto questo, a meno di un anno dalle elezioni presidenziali e legislative.

  • Autore articolo
    Chawki Senouci
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 28/03 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 28-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 28/03 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 28-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 28/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 28/03/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 28-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 28/03/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 28-03-2025

  • PlayStop

    Icarus, la mostra antologica di Yukinori Yanagi all’HangarBicocca di Milano

    All'HangarBicocca di Milano è stata inaugurata Icarus, la prima grande antologica in Europa dedicata alla pratica artistica di Yukinori Yanagi con un’ampia selezione di opere iconiche risalenti agli anni novanta e duemila insieme a lavori più recenti. Il servizio di Tiziana Ricci nella puntata di Cult del 28 marzo.

    Clip - 28-03-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 28/03/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 28-03-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 28/03/2025

    Parliamo di salute mentale attraverso le pagine di un libro che si intitola “Franco Basaglia. Passato e presente di una rivoluzione”, con la co-autrice Ludovica Jona; il professor Silvio Garattini per tornare a parlare di antibiotici e antibiotico resistenza; l’appuntamento del 5 aprile, Giornata europea contro la commercializzazione della salute; Gen_, un film sul trattamento medico e umano dei pazienti in due ambiti molto politicizzati: i trattamenti per l’infertilità e le transizioni di genere.

    37 e 2 - 28-03-2025

  • PlayStop

    FLAVIA GASPERETTI (traduttrice) su NON PENSARE, CARA - ALICE ROBB

    FLAVIA GASPERETTI (traduttrice) su NON PENSARE, CARA - ALICE ROBB - presentato da Elena Mordiglia

    Note dell’autore - 28-03-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 28/03/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 28-03-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 28/03/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 28-03-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 28/03/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 28-03-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 28/03/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 28-03-2025

Adesso in diretta