Approfondimenti

“Continuità. Di sinistra e di governo”

Così lontani, così vicini.

Il rapporto tra progetto arancione milanese e Giuseppe Sala è una questione di distanze.

Emerse evidenti durante le primarie del centrosinistra, confermate nella successiva travagliata fase di formazione delle liste e ora progressivamente da colmare. Almeno per quella parte del movimento che ha scelto di confluire sulla candidatura di Sala a sindaco.

Concentrarsi sulle compatibilità più che sulle distanze è l’impegno del momento per entrambe le parti: un lavoro delicato quanto necessario, con l’avvicinarsi del voto.

L’anima civica che la volta scorsa accompagnò la vittoria di Giuliano Pisapia e che ora ha scelto di restare nel centrosinistra, è rappresentata dalla lista “Sinistra X Milano”. Nell’immagine del logo, in fondo, c’è già tutto: il colore arancione di fondo, l’assenza di un richiamo esplicito a Sala e la grande X al posto del “per”, richiamo alla campagna elettorale del 2011 che elesse il sindaco attuale, decisamente più vicino di Sala al cuore degli arancioni.

“La lista vuole garantire nel modo più evidente la continuità con l’esperienza di Giuliano Pisapia” spiega durante il Microfono aperto Filippo Del Corno, assessore alla Cultura nell’attuale Giunta, sostenitore di Pierfrancesco Majorino alle primarie e ora candidato in “Sinistra per Milano”.

Del Corno è il terzo candidato in lista, prima di lui Daria Colombo – capolista – e Anita Pirovano, coordinatrice milanese di Sel. “Nelle esperienze civiche che tra il 2010 e il 2011 si sono mosse attorno alla candidatura di Giuliano Pisapia – spiega Del Corno durante la trasmissione – era evidente la centralità della città di Milano. Il nostro simbolo, ora, spiega esattamente questo: c’è una parte della sinistra, che ha governato e che si candida per continuare quest’esperienza. Manteniamo fermo il principio di relazione di governo tra la sinistra e la città, con un appoggio leale nei confronti del candidato che ha vinto le primarie del centrosinistra. Credo sia stata una grande assunzione di responsabilità, da parte di soggetti che alle primarie avevano sostenuto candidati diversi, mettersi al servizio della candidatura che ha vinto e contemporaneamente marcare in modo evidente la coerenza di un percorso di idee e di pratica di governo”.

Per l’assessore alla Cutura si aggiunge un’esigenza in più, personale: spiegare perchè, da iscritto al Pd, abbia deciso di non candidarsi con la lista ufficiale del suo partito.

La spiegazione punta direttamente allo scontro nazionale interno ai democratici e all’orizzonte politico che accompagna la segreteria Renzi: “Sinistra per Milano può essere il lievito del pensiero di sinistra nella coalizione – spiega Del Corno – se riesce a rappresentare in maniera molto vasta l’area di pensiero e di movimento che sostiene da sinistra questa candidatura. Io resto iscritto al Pd ma ho un’ambizione: far sì che Milano venga riconosciuto come il grande laboratorio politico per il futuro del paese e del Partito democratico. Una futura azione di governo non può che essere di centrosinistra. L’attuale esperienza del governo Renzi e l’alleanza con il Nuovo centrodestra è un‘esperienza innaturale, forzata, dovuta a un esito elettorale complicato. Il futuro deve invece essere fortemente radicato nel perimetro dei valori della sinistra. E’ necessario, quindi, creare ponti con ciò che sta a sinistra del Pd e fare in modo che dall’esperienza locale nasca qualcosa con un riflesso nazionale rilevante”.

Tradotto sul piano milanese: “La nostra lista intende meritare il voto delle persone che in questo momento hanno delle perplessità o scetticismo nei confronti del candidato sindaco Sala”.

Durante il Microfono aperto, la questione nazionale si intreccia con quella locale, l’orizzonte politico con le pratiche amministrative e dell’assessorato alla Cultura. La questione delle distanze e differenze si sposta dal fronte interno a quello più largo che oppone centrosinistra e centrodestra su temi generali o specifici, come l’immigrazione.  “Da una parte c’è l’ipotesi del ‘me ne frego’, prospettata non tanto da Parisi ma dal vero candidato della destra che è Matteo Salvini. Dall’altra il ‘me ne occupo’ di Majorino e Sala. Su questo la differenza è netta”.

Tornando sul fronte interno, la domanda di sintesi però è: “Con Giuseppe Sala sindaco, Filippo Del Corno continuerà a fare l’assessore alla Cultura?“. Il tono della risposta può essere forse considerato il termomentro di quanto le differenze, o meglio le distanze, ancora pesino. “La nomina non compete agli assessori ma al sindaco”, dice diplomaticamente Del Corno. “Nel caso, però, io direi di sì”.

Questione che probabilmente non si scioglierà prima del voto.

Ascolta la trasmissione con Filippo Del Corno

micap_1_20_04_2016

  • Autore articolo
    Massimo Bacchetta
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 11/03 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 11/03 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 11/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 11/03/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 11-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 12/03/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 11-03-2025

  • PlayStop

    Avenida Brasil di martedì 11/03/2025

    La trasmissione di musica brasiliana di Radio Popolare in onda dal 1995! Da nord a sud, da est ad ovest e anche quella prodotta in giro per il mondo: il Brasile musicale di ieri, di oggi e qualche volta di domani... Ogni martedì dalle 23.00 alle 24.00, a cura di Monica Paes. Potrete anche, come sempre, scaricare i podcast e sentirla quando e quante volte volete... https://www.facebook.com/groups/avenidabrasil.radio/ https://www.facebook.com/avenidabrasil.radio/

    Avenida Brasil - 11-03-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 11/03/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 11-03-2025

  • PlayStop

    Tutti in classe di martedì 11/03/2025

    a cura di Alex Corlazzoli e Lara Pipitone

    Tutti in classe - 11-03-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di martedì 11/03/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 11-03-2025

  • PlayStop

    Esteri di martedì 11/03/2025

    1) Stati Uniti e Ucraina si parlano per la prima volta dopo il disastroso incontro Trump-Zelensky alla casa bianca. Le delegazioni a Gedda riunite per 9 ore, nel tentativo di trovare un accordo per la fine della guerra. (Roberto Festa) 2) A Parigi Macron riunisce i leader militari di 30 paesi mentre da Strasburgo Von Der Leyen dice: “è il momento della pace tramite la forza”. Ma il piano di riarmo spacca i governi europei. Il caso spagnolo. (Giulio Maria Piantadosi) 3) “Oggi si fa la storia”. La Groenlandia va al voto dopo le dichiarazioni di Donald Trump e il suo interesse alle sue risorse minerarie. Per la popolazione questa potrebbe essere la volta buona per l’indipendenza. (Enrico Gianoli - Osservatorio Artico) 4) Siria, accordo storico tra il nuovo governo e i curdi. I principali gruppi verranno integrati nelle istituzioni politiche e militari siriane. (Lorenzo Trombetta) 5) Filippine, l’ex presidente Rodrigo Duterte arrestato per crimini contro l’umanità. Le madri delle vittime della sua brutale guerra alla droga hanno avuto la giustizia che chiedevano da anni. (Luisa Nannipieri, Riccardo Noury - Amnesty International) 6) Rubrica sportiva. Le calciatrici del Venezuela in lotta contro gli abusi dell’ex ct della Nazionale (Luca Parena)

    Esteri - 11-03-2025

  • PlayStop

    “Oggi si fa la storia”. La Groenlandia va al voto dopo le dichiarazioni di Donald Trump

    Sono in corso le elezioni in Groenlandia. Circa 44.000 groenlandesi su una popolazione di 57.000 abitanti hanno diritto al voto per eleggere 31 parlamentari e il governo del Paese. I seggi sono aperti fino alle 20 locali, le 23 in Italia. Sono elezioni che hanno attirato attenzione globale dopo l’interesse mostrato da Donald Trump per le preziosissime risorse minerarie della Groenlandia. E proprio per questo, hanno assunto connotati storici. Ne abbiamo parlato con Enrico Gianoli, collaboratore dell’Osservatorio Artico e guida escursionistica in Groenlandia, autore del libro “La via del Vento”.

    Clip - 11-03-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di martedì 11/03/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 11-03-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di martedì 11/03/2025

    L’attacco DdoS a X, la nuova tecnica dei cyber criminali per ingannare gli utenti con un finto CAPTCHA, le novità di DuckDuckGo e gli oscuri legami tra Whatsapp e Facebook nei meandri degli algoritmi di Meta. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 11-03-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di martedì 11/03/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 11-03-2025

  • PlayStop

    Radio Popolare Minilive - Punkreas

    Oggi a Jack nell'auditorium Demetrio Stratos con i Punkreas abbiamo celebrato i 30 anni di "Paranoia e Potere" con un'intervista a cura di Matteo Villaci e qualche brano live. La festa continuerà con una super ristampa piena di cose belle e un tour che inizierà con una serata evento all'Alcatraz il 22 Marzo per poi toccare Cesena e Roma.

    Clip - 11-03-2025

  • PlayStop

    Playground di martedì 11/03/2025

    Speciale Nina Hagen nel suo 70esimo compleanno con Alba Solaro, secondo quarto di finale con Fontaines DC vs Franz Ferdinand.

    Playground - 11-03-2025

Adesso in diretta