Approfondimenti

Smog, l’assessore Terzi: “No ai divieti obbligatori”

In Lombardia stiamo respirando la peggiore aria dal 2012.

Lunedì i dati delle centraline hanno rilevato valori di polveri sottili, il Pm10, tre volte superiori ai limiti di legge, 50 microgrammi per metrocubo. Sono i dati peggiori degli ultimi quattro anni. A Monza i livelli sono stati di 178 microgrammi, a Brescia 173, Bergamo e Mantova 172, Milano 161 microgrammi. Con gli sforamenti di ieri sono stati raggiunti i 15 giorni consecutivi di superamento della media provinciale di Pm10 a Cremona, 14 a Milano e Monza, 13 a Lodi, 12 a Pavia, 7 a Bergamo, Brescia, Como, 6 a Lecco, Mantova e Varese. Le deboli precipitazioni attese non aiuteranno più di tanto l’aria a ripulirsi.

Rispetto a cinque anni fa i giorni di sforamento l’anno di Pm10 sono leggermente calati, ma siamo lontanissimi dal rispetto dei limiti sanitari chiesti dall’Unione Europea. L’inquinamento è un’emergenza sanitaria ma non viene affrontato come tale. Se va bene è relegato a “questione da ambientalisti”. Se va bene, perché in questo 2017 l’inquinamento sembra essere uscito dall’agenda sia della politica che dalla sensibilità dei cittadini, non mobilita più. Sarà l’abitudine a una emergenza ormai strutturale, saranno le condizioni politiche che portano i cittadini più attivi ad essere clementi verso le giunte amiche, fatto sta che non si intravedono mobilitazioni o campagne per un’aria più pulita.

I sindaci, tramite l’Anci, avevano chiesto fin da ottobre al Tavolo Aria della Regione di rendere obbligatori i provvedimenti antismog, la giunta Maroni aveva respinto questa richiesta e decidendo di mantenere l’adesione al provvedimento “non vincolante”.

L’assessore regionale all’ambiente Claudia Maria Terzi a Radio Popolare scarica la responsabilità sui primi cittadini, “sono loro i responsabili della salute dei propri cittadini” e conferma di non aver alcuna intenzione di rendere obbligatori i provvedimenti contro l’inquinamento.

Ascolta l’assessore regionale Claudia Maria Terzi:

Claudia Maria Terzi

La replica del presidente dell’Anci Lombardia Roberto Scanagatti: “non è colpa dei sindaci se la Regione non vuole applicare un provvedimento antismog valido e automatico su scala regionale e non è certo colpa dei sindaci se il trasporto pubblico, valido antidoto allo smog prodotto dal traffico, non viene potenziato e anzi viene continuamente penalizzato. Sulla mancata attivazione delle misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico non è apprezzabile lo scaricabarile sui comuni da parte della Regione”. Scanagatti ricorda come Anci abbia più volte sollecitato l’amministrazione regionale ad assumersi le sue responsabilità rendendo il protocollo vincolante. “Abbiamo auspicato che il protocollo sottoscritto tra Anci Lombardia e Regione contenesse, come ultima ratio, questa leva. Purtroppo così non è stato. Invece di accusare i sindaci, Regione Lombardia dovrebbe attivarsi in prima persona per favorire l’applicazione diffusa di tali misure”.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 18/04 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 18/04 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 18-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 18/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 18/04/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 18/04/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 18-04-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 18/04/2025

    Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali ospite Luciano Sammarone, direttore del @Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise per parlare di orsi e delle ultime notizie sulla morte del maschio trovato morto nei giorni scorsi, ma anche di @Oasi Smeraldino e di @oasi Wwf di Vanzago. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 18-04-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 18/04/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 18-04-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 18/04/2025

    Se non è febbre, quasi. 37 e 2 è la trasmissione dedicata ai temi della sanità, dell’invalidità e della non autosufficienza. Dalle storie di vita reale ai suggerimenti su come sopravvivere nei meandri della burocrazia. Conducono Vittorio Agnoletto e Elena Mordiglia.

    37 e 2 - 18-04-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di venerdì 18/04/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 18-04-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 18/04/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 18-04-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 18/04/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 18-04-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 18/04/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 18-04-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 18/04/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 18-04-2025

Adesso in diretta