Massimo Ferlini, vicepresidente della Compagnia delle Opere, conferma in questa intervista la sua collaborazione con Giuseppe Sala nella preparazione del programma elettorale. Ipotizza l’ingresso suo o di altri rappresentanti di Cdo o Comunione e Liberazione nella lista Sala, la lista del candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali di Milano.
A Radio Popolare risulta che l’ipotesi sia considerata molto probabile.
Ferlini era questa mattina al teatro Franco Parenti di Milano dove Giuseppe Sala ha tenuto la prima manifestazione pubblica della sua campagna elettorale.
“Avendo collaborato prima gli ho confermato che se vuole gli do una mano da qui a tutto l’impegno, prima programmatico poi per costruire la piattaforma perché diventi lui sindaco di Milano”, ha detto Ferlini.
“C’è una collaborazione piena – continua -. Adesso si articolerà negli aspetti programmatici e negli aspetti politici nel dargli una mano”.
“Io lo faccio come Massimo Ferlini e non a nome di qualcun altro portando la mia esperienza”, precisa quando gli viene fatto notare che le sue parole determineranno polemiche, già iniziate all’assemblea della lista arancione, sulla presenza della Compagnia delle Opere e di Comunione e Liberarzione nella lista Sala.
“Credo che per la campagna elettorale di un sindaco sia bene essere il massimo inclusivi e parlare a tutta la città, non guardare invece a escludere forze, idee, e disponibilità che ci sono. Per cui si mettano da parte le polemiche, poi se qualcuno vuole andare a un confronto sulle idee programmatiche che portiamo siamo aperti a tutti”.
Questo presuppone anche l’ingresso suo o di altre persone di area nella lista Sala? “Nel dare una mano c’è anche il dare una mano a fare delle liste che gli portino più voti possibili. Per cui poi vedremo nel formarsi delle liste, nell’elaborazione programmatica, se c’è spazio per dare una mano anche su quello”.
Ascolta l’intervista con Massimo Ferlini